1. A nanomedicine approach for the treatment of glioblastoma multiforme
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30955, DIPARTIMENTO DI MEDICINA E CHIRURGIA (SCHOOL OF MEDICINE AND SURGERY), AREA MIN. 05 - SCIENZE BIOLOGICHE, 30955, DIPARTIMENTO DI MEDICINA E CHIRURGIA (SCHOOL OF MEDICINE AND SURGERY), and AREA MIN. 05 - SCIENZE BIOLOGICHE
- Abstract
open, Glioblastoma multiforme (GBM) is a rare tumor and one of the most challenging malignancies to treat in all of oncology field. GBM is an aggressive solid tumor that mainly affects white matter and the corpus callosum. Typically, the cellular morphology is predominantly astrocytic, but in some cases, a subset of tumor cells may have oligodendroglial or primitive neuroectodermal tumor features.For a majority of patients with GBM, there is no known cause of the disease and no early detection of GBM is available.Despite advances in cancer therapies, nanomedicine approaches included, the treatment of GBM remains inefficient. These failures are likely attributable to the complex, and not yet completely know, biology of this tumour, which is responsible for its strong invasiveness, high degree of metastasis, high proliferation potential and resistance to radiation and chemotherapy, and to the presence of the blood-brain barrier (BBB) that limit the drugs entrance into the brain. Moreover, the intimate connection through which the cells communicate between them plays an important role in these biological processes. In this scenario, tunneling nanotubes (TnTs) are recently gaining importance as a key features in tumor progression and in particular in the re-growth of GBM after surgery.GBM Stem-like Cells (GSCs) represent a subpopulation of cells characterized by increased resistance to chemo- and radiotherapy (RT).Due to their intrinsic tumor-initiating potential and invasiveness, residual resistant GSCs lead to GBM recurrence and progression and represent a crucial target for effective therapies. However targeting GSCs is hardly difficult and complex, due to the presence of the BBB and for GSCs infiltrative nature arousing their dispersion within the brain parenchyma. In this context, we proposed doxorubicin-loaded multifunctionalized liposomes (LIPs) to enable BBB crossing, selective GSCs targeting and anti-tumor immune response activation.LIPs were dually functionalized wi, Il glioblastoma multiforme (GBM) è un tumore raro del sistema nervoso centrale (SNC), che colpisce principalmente la sostanza bianca e il corpo calloso. Per la maggior parte dei pazienti con GBM, non esiste una causa nota della malattia e non è disponibile alcuna diagnosi precoce. Nonostante i progressi nelle terapie contro il cancro, inclusi gli approcci di nanomedicina, il trattamento del GBM rimane inefficace. Questi fallimenti sono probabilmente attribuibili alla complessa, e non ancora completamente nota, biologia di questo tumore, che è responsabile della sua forte invasività, dell’alto grado di metastasi, dell’alto potenziale di proliferazione e della resistenza alle radiazioni e alla chemioterapia, e alla presenza di della barriera emato-encefalica (BEE) che limita l'ingresso di farmaci nel cervello. Inoltre, l'intima connessione attraverso la quale le cellule comunicano tra loro svolge un ruolo importante in questi processi biologici. In questo scenario, i nanotubi (TnT) stanno recentemente ricevendo attenzione per il loro potenziale ruolo nella progressione del tumore e della sua riformazione dopo l'intervento chirurgico. Le cellule staminali di GBM (GSC) rappresentano una sottopopolazione di cellule caratterizzata da una maggiore resistenza alla chemioterapia e alla radioterapia (RT). A causa del loro potenziale intrinseco di innesco del tumore e dell'invasività, le GSC determinano la ricorrenza del GBM e rappresentano un obiettivo cruciale per lo sviluppo di una terapia efficace. In questo contesto, sono stati sviluppati liposomi(LIP) multifunzionali e caricati con il farmaco antitumorale doxorubicina, per consentire l'attraversamento BEE ed il targeting selettivo delle GSC. I LIP sono stati funzionalizzati con il mApoE, un frammento modificato dell'apolipoproteina umana E, che lega il recettore LDL (sovraespresso su cellule BEE e GBM) e la clorotossina (ClTx) per migliorare rispettivamente l'attraversamento del BBB e il targeting tumorale. I nostri risu, No, open, Formicola, B
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- 2020