5 results on '"C. Cristea"'
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2. La narrazione del sogno in gravidanza tra rischio e fisiologia
- Author
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MARGHERITA, GIORGIA, GARGIULO, ANNA, MARTINO, MARIA LUISA, Gentili C, Cristea I. A, Pietrini, Margherita, Giorgia, Gargiulo, Anna, and Martino, MARIA LUISA
- Subjects
narrazione ,sogno ,gravidanza - Abstract
INTRODUZIONE: Nella transizione alla maternità come peculiare momento di ristrutturazione dell???identità femminile (Ferraro & Nunziante-Cesàro, 1992; Bidlowsky, 2011) e del mondo rappresentazionale (Stern, 1985;1995) il sognare può assolvere ad alcune importanti funzioni nella vita psichica (Soifer, 1979; Fornari, 1981; Birksted-Breen, 2012). Partendo dal presupposto che le condizioni di rischio psicologico e psicosociale influenzino le rappresentazioni in gravidanza e siano predittive del futuro sviluppo del bambino (Ammaniti, Speranza, Tambelli, Odorisio & Vismara, 2007) , il lavoro esplora l???idea che anche in condizioni di rischio fisiologico in gravidanza lo spazio onirico e rappresentazionale si connoti di specifiche peculiarità. METODO: Sono stati audio-registrati e trascritti verbatim 40 sogni di gestanti, 20 in condizioni fisiologiche e 20 in condizione di rischio fisiologico (aborti recidivi, gestosi, ipertransaminasimia, placenta previa, minaccia parto pretermine). Al fine di potere esplorare le peculiarità dei sogni, intesi quali narrazioni, nelle due diverse condizioni, e???stata condotta, entro un???ottica quali-quantitativa, un???analisi tematica delle corrispondenze multiple con il software T-Lab (Lancia, 2004). RISULTATI: Dall???analisi sono emersi quattro cluster tematici che, interpretati secondo gli assi fattoriali, organizzano tre vettori di senso: dall???irrappresentabile al rappresentabile; dalla dipendenza allo scambio relazionale; dall???indifferenziato alle differenze. CONCLUSIONI: Dal lavoro condotto è stato possibile osservare che se nelle condizioni fisiologiche il sogno assolve ad una funzione eminentemente elaborativa, nelle condizioni di gravidanza a rischio sembra permanere un???area irrappresentabile.
- Published
- 2014
3. Dalla malattia alla vita: un’esplorazione narrativa del costrutto di crescita post-traumatica
- Author
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MARTINO, MARIA LUISA, Senese, E., Gentili C, Cristea I. A. e Pietrini P, Martino, MARIA LUISA, and Senese, E.
- Subjects
crescita post-traumatica, elaborazione del trauma, narrazione, oncologia - Abstract
La crescita post-traumatica (PTG), è intesa quale processo di costruzione e trasformazione di significati che muove dal trauma ponendo quest’ultimo come opportunità di crescita. 12 racconti di vita, di soggetti sopravvissuti all’esperienza traumatica del cancro da almeno due anni, sono stati raggruppati in ragione del punteggio, medio e alto, ottenuto, dagli stessi, alla Post-Traumatic Growth Inventory (Tedeschi & Calhoun, 1996) al fine di esplorare come, tale costrutto, si articola narrativamente e peculiarmente entro i due gruppi.(profili narrativi) Non compaiono punteggi bassi. I testi sono stati analizzati secondo il modello di McAdams (MCAdams, Josselson & Lieblich, 2001) al fine di cogliere il movimento trasformativo, dal negativo al positivo e viceversa, fondante la crescita post-traumatica. L’analisi delle sequenze narrative è volta ad individuare passaggi redentivi, da un’emozione negativa ad una positiva, e contaminativi, il movimento narrativo inverso che segna un declino/stasi. L’analisi mostra come le storie con PTG media si articolano prevalentemente in sequenze contaminative, mentre le storie con PTG alta si caratterizzano per una maggiore un’alternanza tra sequenze redentive e contaminative. Tali oscillazioni suggeriscono che la crescita post-traumatica si configura come un processo di messa in dialogo dei diversi piani del tempo passato/presente in ragione del futuro, articolandosi come un processo che narrativamente riattraversa il dolore vissuto per pensare la crescita, entro un dinamismo evolutivo. Così come tra malattia e vita, il perno di tali oscillazioni sembra passare attraverso il tentativo di articolare narrativamente “ciò che non si è più” con ciò “che si può essere/fare ora” a fronte di una progressiva integrazione dell’esperienza traumatica che pone ai soggetti una richiesta di “uso” di tale esperienza che da limite x sè riesce a fare spazio alla possibilità di essere risorsa con sé.
- Published
- 2014
4. La scelta della maternità in donne con sclerosi multipla: un'analisi attraverso le narrazioni
- Author
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MARGHERITA, GIORGIA, CARLINO, MARIA, A. Chiodi, Gentili C, Cristea I. A, Pietrini P, Margherita, Giorgia, Carlino, Maria, and A., Chiodi
- Subjects
narrazione ,maternità ,multiple sclerosi - Abstract
INTRODUZIONE:Le donne con Sclerosi Multipla hanno, in termini di differenze di genere, uno svantaggio per quanto riguarda prevalenza, incidenza, decorso clinico e mortalità (Trojano,2011). Molte di esse sono in coppia e desiderano la maternità, ma arrivano a rinunciarvi. Confrontarsi con un progetto di maternità, che implica di per sé un intenso lavoro psichico comporta la considerazione sia del rischio che si profila rispetto alla propria salute psicofisica, sia dei limiti imposti dalla patologia, che talvolta può ostacolare la sessualità e la maternità. Obiettivo dello studio è stato quello di esplorare i fattori emozionali e rappresentazionali che caratterizzano il progetto di maternità di donne con Sclerosi Multipla, al fine di orientare interventi che sostengano la scelta consapevole di intraprendere o meno tale percorso. METODO:Lo studio ha coinvolto 30 donne con Sclerosi Multipla (età m.26.8) alle quali è stata somministrata un’intervista semi-strutturata. I testi delle interviste raccolte, considerati come narrazioni (Bruner, 2004; McAdams, 2001), sono stati analizzati, attraverso il software T-Lab (Lancia, 2004), con un’analisi tematica dei contesti elementari. RISULTATI:Dall’interpretazione dei risultati è stato possibile mettere in luce, in particolare, vettori di senso rappresentativi delle dinamiche dalla negazione al desiderio, dalla delega all’autonomia, evidenziando un’ambivalenza emotiva verso il progetto di maternità che spinge spesso le donne con Sclerosi Multipla alla delega della scelta. CONCLUSIONI:Dallo studio è emerso come la narrazione si connoti anche come possibilità di appropriarsi di una funzione individuativa. Emergono spunti rilevanti per la progettazione di interventi volti al sostegno di una scelta consapevole delle donne con Sclerosi Multipla che si confrontano con il progetto di maternità.
- Published
- 2014
5. Mobilità e lavoro: ricadute sociali ed economiche delle migrazioni in Moldavia, Romania e Ucraina
- Author
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Cingolani, P, Cristea, C, Perrotta, M, Redini, V, Sacchetto, Devi, Vianello, Francesca, Osservatorio Regionale sull’immigrazione, P. Cingolani, C. Cristea, M. Perrotta, V. Redini, D. Sacchetto, and F. Vianello
- Subjects
Lavoro ,Ucraina ,Europa Orientale ,Investimenti diretti esteri ,Italia ,Romania ,Repubblica di Moldova ,migrazioni ,Migrazioni ,Europa orientale - Published
- 2009
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