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Come ha sottolineato Eugene Wigner, la matematica si è dimostrata efficace, oltre ogni ragionevole aspettativa, nelle scienze fisiche e nelle loro applicazioni tecnologiche. Il ruolo della matematica nelle scienze biologiche, mediche e sociali è stato molto più modesto ma è recentemente cresciuto grazie alla capacità di simulazione offerta dai moderni computer. Questo libro traccia la storia della dinamica delle popolazioni - un argomento teorico strettamente connesso alla genetica, all'ecologia, all'epidemiologia e alla demografia - dove la matematica ha portato intuizioni significative. Presenta una panoramica della genesi di diversi temi importanti : la crescita esponenziale, da Eulero e Malthus alla politica cinese del figlio unico; lo sviluppo di modelli stocastici, dalle leggi di Mendel e la questione dell'estinzione dei cognomi alla teoria della percolazione per la diffusione delle epidemie, e le popolazioni caotiche, dove determinismo e casualità si intrecciano. Il lettore di questo libro vedrà, da una prospettiva diversa, i problemi che gli scienziati affrontano quando i governi chiedono previsioni affidabili per aiutare a controllare le epidemie (COVID, influenza, AIDS), gestire risorse rinnovabili (quote di pesca, diffusione di organismi geneticamente modificati) o anticipare evoluzioni demografiche come l'invecchiamento. Con i recenti progressi nella traduzione automatica, il monopolio virtuale di una sola lingua nella letteratura scientifica non è più giustificato. La crescente alienazione linguistica nelle università può essere invertita. Con questa traduzione italiana accuratamente rivista, incoraggiamo questo nuovo percorso.

Les sciences, comme d'autres domaines de l'activité humaine, sont souvent victimes de biais. Traditionnellement, le discours stéréotypé de certains médias de masse et générateurs d'opinion a développé et diffusé une image banalisée et irréaliste de la recherche scientifique, contribuant à creuser le fossé qui sépare les sciences humaines et sociales (comme l'anthropologie) des sciences exactes et naturelles ( comme les neurosciences). Or cet écart a été artificiellement construit et n'a pas grand-chose à voir avec la réalité objective et avec le quotidien des chercheurs. L'objectif de ce texte est donc de démontrer que l'anthropologie et les neurosciences doivent être considérées comme deux disciplines « amies » qui, depuis le début, se sont stimulées, car elles partagent des thèmes et des méthodes de recherche. Les disciplines démo-ethno-anthropologiques (grâce surtout aux travaux de chercheurs qui traitent d'anthropologie biologique et physique, paléoanthropologie, paléontologie ou éthologie) nous ont permis de comprendre la structure physique de notre corps - et de notre cerveau - en le rapportant à ces comportements sociaux qui rendent unique notre espèce, Homo Sapiens. Si donc, d'un côté, l'anthropologie se consacre à l'étude du comportement social en l'observant (et, éventuellement, en le mesurant), les neurosciences s'intéressent aux processus mentaux qui sont à l'origine de ce comportement donné, en les étudiant grâce à la neuroanatomie, l'imagerie biomédicale (structurelle et fonctionnelle), la radiomique (et l'analyse biomédicale du Big Data) et, comme pour l'anthropologie, grâce à l'observation systématique des processus fonctionnels et des comportements associés., Le scienze, come altri campi dell’attività umana, sono spesso vittime di pregiudizi. Tradizionalmente, il discorso stereotipato di certi mass media e generatori d’opinione ha sviluppato e diffuso un’immagine banalizzata e poco realista della ricerca scientifica, contribuendo ad accrescere il divario che separa le scienze umane e sociali (come l’antropologia) dalle scienze esatte e naturali (come le neuroscienze). Eppure tale divario si è costruito artificialmente e poco ha a che vedere con la realtà oggettiva e con la quotidianità dei ricercatori. L'obiettivo di questo testo è dunque di dimostrare che l’antropologia e le neuroscienze andrebbero considerate come due discipline “amiche” che, sin dalle origini, si son stimolate a vicenda, dato che condividono temi e metodi di ricerca. Le discipline demo-etno-antropologiche (grazie, soprattutto, al lavoro dei ricercatori che si occupano di antropologia biologica e fisica, di paleoantropologia, di paleontologia o d’etologia) ci hanno permesso di comprendere la struttura fisica del nostro corpo -e del nostro cervello- mettendola in relazione con quei comportamenti sociali che rendono unica la nostra specie, Homo Sapiens. Se da un lato, dunque, l’antropologia si dedica allo studio del comportamento sociale osservandolo (ed, eventualmente, campionandolo e misurandolo), le neuroscienze si preoccupano dei processi mentali che sono all'origine di quel dato comportamento, studiandoli grazie alla neuroanatomia, all'imaging biomedico (strutturale e funzionale), alla radiomica (ed all'analisi del Big Data biomedico) e, come per l’antropologia, grazie all'osservazione sistematica dei processi funzionali e dei comportamenti che vi sono associati (campionandoli e misurandoli).

This paper first examines how all European countries have converged towards low fertility leading to a "demographic winter" and aging "from the bottom". Then the geography of fertility in Europe is studied, to highlight the disparities in the rhythm of the evolution of the fertility. Finally, analyzing the causes of this low fertility is conducted before reflecting on its consequences., Ce texte examine d’abord comment l’ensemble des pays d’Europe a convergé vers une basse fécondité entraînant un « hiver démographique » et un vieillissement « par le bas ». Puis est étudiée la géographie de la fécondité en Europe, pour mettre en évidence les disparités dans le rythme de l’évolution de la fécondité. Enfin, l’analyser des causes de cette faible fécondité est conduite avant de réflechir à ses conséquences., Questo articolo esamina come prima tutti i paesi europei è confluito a bassa fertilità con un conseguente "inverno demografico" e l'invecchiamento "dal basso". Poi ha studiato la geografia della fertilità in Europa, per evidenziare le differenze nel ritmo del cambiamento della fertilità. Infine, analizzare le cause di questa bassa fertilità è condotta prima di considerare le conseguenze.

Traduction de "Familles socialistes?", Family life in the Twentieth Century (Yale, 2004)

The specter of “population explosion” is often invoked today and even to be convinced that it is possible to find in population growth the cause of poverty in many countries. In fact, abusive appeals to demography are often made to confer a kind of scientific justification on programs of action which have heavily ideological connotations. It is therefore necessary to keep in mind the findings of the science of population in order to understand the notably different situations, and to grasp the mechanisms which explain why and in what way demographic changes vary in time and space. These same findings call for an in-depth analysis of development policies., Es frecuente hoy día evocar el fantasma de una «explosión demográfica» y estar convencidos de poder atribuir al crecimiento de población la razón de la pobreza de muchas naciones. En realidad, la «demografía» se utiliza mal muchas veces, para dar una apariencia de justificación científica a programas de acción con fuerte carga ideológica. Por consiguiente, es necesario considerar las enseñanzas de la ciencia de la población para comprender la notable diversidad de las situaciones, así como para aceptar los mecanismos que explican las causas y la manera de las variaciones demográficas en el tiempo y en el espacio. Estas mismas enseñanzas exigen un estudio atento de las políticas de desarrollo., Lo spettro di un’"esplosione demografica" viene spesso invocato oggi e persino per convincersi che in molti paesi è possibile trovare nella crescita della popolazione la causa della povertà. Di fatto, gli appelli abusivi alla demografia sono spesso fatti per conferire una sorta di giustificazione scientifica a programmi d'azione che hanno connotazioni fortemente ideologiche. È quindi necessario tenere a mente i risultati della scienza della popolazione per comprendere le situazioni notevolmente diverse e per comprendere i meccanismi che spiegano perché e in che modo i cambiamenti demografici variano nel tempo e nello spazio. Questi stessi risultati richiedono un'analisi approfondita delle politiche di sviluppo.

International audience; What is demography? The easiest way to apprehend the science of the population is to go back in time, considering first the nineteenth century, then the eighteenth, the beginning of the Christian era and other previous centuries of history of civilization. After this analytical panorama inscribed in a long time, it is possible to specify the method of demography before insisting on the particular relations that this scientific discipline has with time. Finally, it will be necessary to clarify certain statements of demographic thought, showing in particular that many of the statements on population trends are too often inspired by ideologies rather than by a serious analysis of demographic questions.; Qu’est-ce que la démographie ? La voie la plus aisée pour appréhender la science de la population consiste à effectuer une remontée dans le temps, considérant d'abord le XIXe siècle, puis le XVIIIe, le début de l'ère chrétienne et d’autres siècles antérieurs de l'histoire de la civilisation. Après ce panorama analytique inscrit dans un temps long, il est possible de préciser la méthode de la démographie avant d’insister sur les relations particulières que cette discipline scientifique entretient avec le temps. Enfin, il conviendra de clarifier certains énoncés de la pensée démographique, en montrant en particulier que nombre des affirmations sur les évolutions de population sont, trop souvent, inspirés par des idéologies plus que d'une analyse sérieuse des questions démographiques.; Cos'è la demografia? Il modo più facile per capire la demografia come scienza della popolazione è quello di effettuare un passo indietro nel tempo, considerando innanzitutto i secoli XVIII e XIX, per risalire fino all’inizio dell’era cristiana, ai secoli che precedettero la storia della civilizzazione. Solo dopo questa analisi, che comprende un periodo piuttosto vasto, sarà possibile precisare il metodo utilizzato dalla demografia, prima di parlare delle particolari relazioni che questa disciplina scientifica ha con il tempo. Infine, sarà conveniente chiarire le principali correnti del pensiero demografico, mostrando soprattutto che non poche affermazioni sull’aumento di popolazione sono state troppo spesso ispirate da ideologie piuttosto che da una seria analisi delle questioni demografiche.

International audience; What is demography? The easiest way to apprehend the science of the population is to go back in time, considering first the nineteenth century, then the eighteenth, the beginning of the Christian era and other previous centuries of history of civilization. After this analytical panorama inscribed in a long time, it is possible to specify the method of demography before insisting on the particular relations that this scientific discipline has with time. Finally, it will be necessary to clarify certain statements of demographic thought, showing in particular that many of the statements on population trends are too often inspired by ideologies rather than by a serious analysis of demographic questions.; Qu’est-ce que la démographie ? La voie la plus aisée pour appréhender la science de la population consiste à effectuer une remontée dans le temps, considérant d'abord le XIXe siècle, puis le XVIIIe, le début de l'ère chrétienne et d’autres siècles antérieurs de l'histoire de la civilisation. Après ce panorama analytique inscrit dans un temps long, il est possible de préciser la méthode de la démographie avant d’insister sur les relations particulières que cette discipline scientifique entretient avec le temps. Enfin, il conviendra de clarifier certains énoncés de la pensée démographique, en montrant en particulier que nombre des affirmations sur les évolutions de population sont, trop souvent, inspirés par des idéologies plus que d'une analyse sérieuse des questions démographiques.; Cos'è la demografia? Il modo più facile per capire la demografia come scienza della popolazione è quello di effettuare un passo indietro nel tempo, considerando innanzitutto i secoli XVIII e XIX, per risalire fino all’inizio dell’era cristiana, ai secoli che precedettero la storia della civilizzazione. Solo dopo questa analisi, che comprende un periodo piuttosto vasto, sarà possibile precisare il metodo utilizzato dalla demografia, prima di parlare delle particolari relazioni che questa disciplina scientifica ha con il tempo. Infine, sarà conveniente chiarire le principali correnti del pensiero demografico, mostrando soprattutto che non poche affermazioni sull’aumento di popolazione sono state troppo spesso ispirate da ideologie piuttosto che da una seria analisi delle questioni demografiche.

International audience; What is demography? The easiest way to apprehend the science of the population is to go back in time, considering first the nineteenth century, then the eighteenth, the beginning of the Christian era and other previous centuries of history of civilization. After this analytical panorama inscribed in a long time, it is possible to specify the method of demography before insisting on the particular relations that this scientific discipline has with time. Finally, it will be necessary to clarify certain statements of demographic thought, showing in particular that many of the statements on population trends are too often inspired by ideologies rather than by a serious analysis of demographic questions.; Qu’est-ce que la démographie ? La voie la plus aisée pour appréhender la science de la population consiste à effectuer une remontée dans le temps, considérant d'abord le XIXe siècle, puis le XVIIIe, le début de l'ère chrétienne et d’autres siècles antérieurs de l'histoire de la civilisation. Après ce panorama analytique inscrit dans un temps long, il est possible de préciser la méthode de la démographie avant d’insister sur les relations particulières que cette discipline scientifique entretient avec le temps. Enfin, il conviendra de clarifier certains énoncés de la pensée démographique, en montrant en particulier que nombre des affirmations sur les évolutions de population sont, trop souvent, inspirés par des idéologies plus que d'une analyse sérieuse des questions démographiques.; Cos'è la demografia? Il modo più facile per capire la demografia come scienza della popolazione è quello di effettuare un passo indietro nel tempo, considerando innanzitutto i secoli XVIII e XIX, per risalire fino all’inizio dell’era cristiana, ai secoli che precedettero la storia della civilizzazione. Solo dopo questa analisi, che comprende un periodo piuttosto vasto, sarà possibile precisare il metodo utilizzato dalla demografia, prima di parlare delle particolari relazioni che questa disciplina scientifica ha con il tempo. Infine, sarà conveniente chiarire le principali correnti del pensiero demografico, mostrando soprattutto che non poche affermazioni sull’aumento di popolazione sono state troppo spesso ispirate da ideologie piuttosto che da una seria analisi delle questioni demografiche.

What is demography? The easiest way to apprehend the science of the population is to go back in time, considering first the nineteenth century, then the eighteenth, the beginning of the Christian era and other previous centuries of history of civilization. After this analytical panorama inscribed in a long time, it is possible to specify the method of demography before insisting on the particular relations that this scientific discipline has with time. Finally, it will be necessary to clarify certain statements of demographic thought, showing in particular that many of the statements on population trends are too often inspired by ideologies rather than by a serious analysis of demographic questions., Qu’est-ce que la démographie ? La voie la plus aisée pour appréhender la science de la population consiste à effectuer une remontée dans le temps, considérant d'abord le XIXe siècle, puis le XVIIIe, le début de l'ère chrétienne et d’autres siècles antérieurs de l'histoire de la civilisation. Après ce panorama analytique inscrit dans un temps long, il est possible de préciser la méthode de la démographie avant d’insister sur les relations particulières que cette discipline scientifique entretient avec le temps. Enfin, il conviendra de clarifier certains énoncés de la pensée démographique, en montrant en particulier que nombre des affirmations sur les évolutions de population sont, trop souvent, inspirés par des idéologies plus que d'une analyse sérieuse des questions démographiques., Cos'è la demografia? Il modo più facile per capire la demografia come scienza della popolazione è quello di effettuare un passo indietro nel tempo, considerando innanzitutto i secoli XVIII e XIX, per risalire fino all’inizio dell’era cristiana, ai secoli che precedettero la storia della civilizzazione. Solo dopo questa analisi, che comprende un periodo piuttosto vasto, sarà possibile precisare il metodo utilizzato dalla demografia, prima di parlare delle particolari relazioni che questa disciplina scientifica ha con il tempo. Infine, sarà conveniente chiarire le principali correnti del pensiero demografico, mostrando soprattutto che non poche affermazioni sull’aumento di popolazione sono state troppo spesso ispirate da ideologie piuttosto che da una seria analisi delle questioni demografiche.

[The adjective « demographic » has very often be linked with the word « explosion ». As though world population growth was, such as an « explosion », a « sudden » and « spectacular » phenomenon. However, the demographic growth that has spread itself over the last two centuries is the consequence of considerable progress in medecine, hygiene and economy. This growth is scientifically explained by the pattern of demographic transition whose first formulation was expressed in...1934. The growth rate of the world population has been decreasing since the end of the 1960s. The essential part of demographic dynamics during the « transition period » (which is long, from forty to one hundred and fifty years) is played by the drop in mortality. Those who used or use demography to frighten people have made four errors. One of them, mainly, is to forget to take into account the extreme diversity of every population all around the world. Hence, the knowledge of demographic realities must be directed especially towards the study of every population rather than on the global population, which is only an average of very dissimilar situations.], [L'adjectif «démographique» a, très souvent, été liée avec le mot «explosion». Comme si la croissance de la population mondiale était semblable à une «explosion», phénomène «soudain» et «spectaculaire». Cependant, la croissance démographique des deux derniers siècles est la conséquence des progrès considérables dans la médecine, l'hygiène et l'économie. Cette croissance s’explique scientifiquement par le modèle de la transition démographique dont la première formulation a été exprimée en... 1934. Le taux de la population mondiale de croissance a diminué depuis la fin des années 1960. La partie essentielle de la dynamique démographique au cours de la «période de transition» (qui est longue, de 40 à 150 ans) se joue par la baisse de la mortalité. Ceux qui ont utilisé ou utilisent la démographie pour effrayer les gens ont commis plusieurs erreurs. L'une d'elle, essentiellement, a été d'oublier de prendre en compte l'extrême diversité de chaque population dans le monde. Par conséquent, la connaissance des réalités démographiques doit être dirigée vers l'étude de chaque population plutôt que sur la population mondiale, qui n’est qu'une moyenne de situations très dissemblables.], L'aggettivo "demografica" è stato molto spesso legata alla parola "esplosione". Come se la crescita della popolazione mondiale era simile a un fenomeno di "esplosione" "improvvisa" e "spettacolare". Tuttavia, la crescita della popolazione negli ultimi due secoli, è il risultato di notevoli progressi nel campo della medicina, la salute e l'economia. Questa crescita è scientificamente spiegato dal modello di transizione demografica cui prima lingua è stata espressa in... 1934. Il tasso di crescita della popolazione mondiale è diminuita a partire dalla fine del 1960. La parte principale della dinamica delle popolazioni durante il "periodo di transizione" (che è lunga, 40-150 anni), è interpretato dal declino della mortalità. Coloro che hanno utilizzato o utilizzano dati demografici per spaventare le persone commessi diversi errori. Uno di loro, in sostanza, è stato quello di dimenticare di prendere in considerazione l'estrema diversità di ogni popolazione nel mondo. Pertanto, la conoscenza delle realtà demografiche deve essere orientata verso lo studio di ogni popolazione piuttosto che la popolazione mondiale, che è solo una media di situazioni molto diverse.

An International Conference on Population and Development was held under the auspices of the United Nations in Cairo, Egypt, in 1994. The conclusions of this conference call for a critical analysis on several points: failure to take account of ageing issues; forgetting that the demographic reality is varied, and therefore also local and regional; lack of awareness of the possibilities of increasing food resources; adherence to the Malthus scheme, which is contradicted by the facts; and the risk of demographic im-perialism., Une Conférence internationale sur la population et le développement s’est tenue sous l’égide de l’Onu au Caire, en Égypte, en 1994. Les conclusions de cette conférence invitent à une analyse critique sur plusieurs points : la non prise en compte des questions de vieillissement ; l’oubli que la réalité démographique est variée, donc aussi locale et régionale ; la méconnaissance des possibilités d’augmenter les productions vivrières ; l’adhésion au schéma, démenti par les faits, de Malthus ; le risque d’un impérialiste démographique., Una Conferenza internazionale su popolazione e sviluppo si è tenuta sotto l'egida delle Nazioni Unite al Cairo, in Egitto, nel 1994. Le conclusioni di questa conferenza richiedono un'analisi critica su diversi punti: la mancata considerazione dei problemi legati all'invecchiamento; la dimenticanza che la realtà demografica è variegata, e quindi anche locale e regionale; la mancanza di consapevolezza delle possibilità di aumentare le risorse alimentari; l'adesione allo schema Malthus, che è contraddetto dai fatti; il rischio di imperialismo demografico.

[The demographic growth of the last two centuries is not the result of a "sudden" and "uncontrolled" phenomenon, but of a gradual evolution resulting from the action of men. Knowledge of the demographic mechanisms makes it possible to take stock of the evolutions of the world population in the contemporary history. This bi-lan makes it possible to conduct a prospective approach.], [La croissance démographique des deux derniers siècles n'est pas le résultat d'un phénomène « soudain » et « incontrôlé », mais d'une évolution progressive, issue de l'ac-tion des hommes. La connaissance des mécanismes démographiques permet de dresser un bilan des évolutions de la population mondiale dans l'histoire contemporaine. Ce bi-lan permet de conduire une approche prospective.], La crescita della popolazione degli ultimi due secoli, non è il risultato di un feno-meno "improvviso" e "non controllata", ma una graduale evoluzione, dopo l'azione degli uomini. La conoscenza dei meccanismi demografici consente di fare il punto degli svi-luppi della popolazione mondiale nella storia contemporanea. Questo equilibrio consente di condurre un approccio lungimirante.