20 results on '"M Palma"'
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2. Aura e Riproducibilità. La rivoluzione come avanguardia
- Author
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VALAGUSSA, FRANCESCO, VALAGUSSA F, M. Montanelli, M. Palma, F. Desideri, M. Ponzi, A. Pinotti, F. Rella, C.-C. Haerle, M. Palma, M. Montanelli, and Valagussa, Francesco
- Subjects
aura, Benjamin, cinema, riproducibilità - Abstract
Il saggio intende sottolineare il rapporto storico tra aura e riproducibilità, identificando nell'opera d'arte il veicolo mediante cui si abbandona la dimensione rituale per accedere alla dimensione tecnica
- Published
- 2016
3. Noterelle di conferma sull'interesse legittimo
- Author
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GUIDO CLEMENTE DI SAN LUCA, C. Acocella, G. Acocella, S. Amorosino, F.G. Angelini, S. Antoniazzi, M. Antonioli, A. Areddu, G. Armao, F. Armenante, F. Astone, A. Barone, A. Bartolini, A. Benedetti, C. Benetazzo, V. Berlingò, E. Boscolo, C. Bottari, F. Laus, C. Cacciavillani, M. Cafagno, M. Calabrò, V. Caputi Jambrenghi, A. Angiuli, A. Caracciolo La Grotteria, E. Caracciolo La Grotteria, E. Cardi, E. Carloni, G.F. Cartei, G. Carullo, A. Cassatella, A. Catelani, M.C. Cavallaro, C. Celone, G. Chiara, P. Chirulli, M.P. Chiti, F. Cimbali, S. Cimini, F. Cintioli, A. Cioffi, M. Clarich, G. Clemente di San Luca, M. Cocconi, G. Cocozza, S. Cognetti, A. Colavecchio, G. Colombini, G.D. Comporti, A. Contieri, G. Corso, F. Costantino, G. Crepaldi, A. Crismani, A. Crosetti, C. Cudia, C. Cupelli, F. D'Angelo, M. D'Angelosante, S. D'Antonio, M. D'Arienzo, G. D'Emma, D. D'Orsogna, M. D'Orsogna, D. De Carolis, M. De Cristofaro, M. De Donno, G. De Giorgi Cezzi, F. de Leonardis, G. De Maio, E. De Marco, G.C. De Martin, R. De Nictolis, A. De Siano, G. della Cananea, M.G. Della Scala, M. Delsignore, S. Dettori, A. Di Giovanni, M. Dipace, R. Dipace, V. Domenichelli, M. Dugato, V. Fanti, C. Feliziani, L. Ferrara, M.V. Ferroni, F. Figorilli, W. Giulietti, O. Fiumara, E. Follieri, P. Forte, M. Fracanzani, F. Fracchia, F. Francario, F. Gaffuri, D.U. Galetta, C.E. Gallo, F. Gallo, F. Gambardella, G. Gargano, F. Gaspari, V. Gasparini Cesari, W. Gasparri, M.P. Genesin, L. Giani, E. Giardino, F. Giglioni, V. Giomi, A. Giusti, M. Gola, G. Greco, P. Grossi, C. Guacci, N. Gullo, G. Guzzardo, A. Iacopino, G. Iacovone, M. Immordino, I. Impastato, M. Interlandi, M. Ippolito, L. Lamberti, S. Lariccia, A. Lazzaro, G. Leone, G.F. Licata, S. Licciardello, F. Liguori, P. Lombardi, R. Lombardi, N. Longobardi, F. Lubrano, S. Lucattini, M. Luciani, A. Lupo, L. Maccarrone, M. Macchia, A. Maltoni, B. Mameli, F. Manganaro, V. Manzetti, F. Marinelli, D. Marongiu, D. Marrama, G. Martini, A. Massera, A. Masucci, M. Mazzamuto, F. Merusi, S. Mirate, V. Molaschi, G. Morbidelli, L. Murgolo, C.M.A. Orrei, G. Pagliari, C. Pagliarin, G. Palma, M. Palma, G. Palmieri, N. Paolantonio, P. Patrito, S. Pellizzari, L.R. Perfetti, S. Perongini, E. Picozza, G. Piperata, A. Police, P.L. Portaluri, G.A. Primerano, A. Proto Pisani, M. Protto, P. Provenzano, A. Pubusa, F. Pubusa, S. Puddu, M. Ragusa, M. Ramajoli, M. Renna, R. Rolli, E. Romano, M.C. Romano, A. Romeo, G. Rossi, F. Saitta, N. Saitta, F. Salvia, L. Sambucci, A. Sandulli, M.A. Sandulli, F. Satta, E.F. Schlitzer, D. Siclari, A. Simonati, H. Simonetti, B. Sordi, G. Sorrentino, R. Spagnuolo Vigorita, B. Spampinato, M.R. Spasiano, P. Stella Richter, P. Tanda, S. Tarullo, A. Tigano, F. Tigano, M. Timo, R. Titomanlio, M. Trimarchi, W. Troise Mangoni, G. Tropea, A. Giannelli, F.F. Tuccari, S. Tuccillo, G. Urbano, R. Ursi, S. Vasta, G. Vercillo, G. Vesperini, F. Vetrò, N. Vettori, C. Videtta, S. Villamena, R. Villata, P.M. Vipiana, F. Zammartino, A. Zito, and CLEMENTE DI SAN LUCA, Guido
- Published
- 2020
4. DETERMINAZIONE DI CHLAMYDIA TRACHOMATIS SU LIQUIDO SEMINALE
- Author
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A. Migali, L. Latini, M. Palma, S. Silvestrini, D. Rocchetti, and L. Quagliarini
- Subjects
Microbiology ,QR1-502 - Published
- 2003
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5. A proposito degli angeli delle nazioni. Il problema teologico-politico del nazionalismo secondo Peterson
- Author
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Rita Fulco, C. Galli, C. Jouin, E. Alloa, V. Vitiello, A. Bradley, S. Achella, M. Palma, L. Pisano, M. Senellart, G. Guerra, M. Treml, H. Kropp-Oberstebrink, D. Di Cesare, A. Mura, L. Cremonesi, P. Chevallier, R. Fulco, J.-C. Monod, M. Croce, E. Stimilli, and Fulco, Rita
- Published
- 2019
6. 'Pensare il teologico-politico a partire dalla pena di morte': il sovrano, l'Illuminismo e la decostruzione
- Author
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Fulco, Rita, C. Galli, C. Jouin, E. Alloa, V. Vitiello, A. Bradley, S. Achella, M. Palma, L. Pisano, M. Senellart, G. Guerra, M. Treml, H. Kropp-Oberstebrink, D. Di Cesare, A. Mura, L. Cremonesi, P. Chevallier, R. Fulco, J.-C. Monod, M. Croce, E. Stimilli, and Fulco, Rita
- Published
- 2019
7. I manoscritti datati delle biblioteche Casanatense e Vallicelliana di Roma
- Author
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Elisabetta Caldelli, P. Busonero, E. Caldelli, I. Ceccopieri, V. D’Urso, P. Formica, A. Mazzon, M. Palma, V. Sanzotta, G. Finocchiaro, and Caldelli, Elisabetta
- Subjects
Biblioteca Casanatense ,Manoscritti datati ,Biblioteca Vallicelliana - Published
- 2016
8. Per l'inventario dei libri di Achille Stazio
- Author
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Elisabetta Caldelli, Elisabetta Caldelli, M. Palma, C. Vismara, and Caldelli, Elisabetta
- Published
- 2013
9. L'architettura del carcere. Tendenze attuali e stato dell'arte
- Author
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SANTANGELO, MARIA ROSARIA, A. Margara, F.Corleone, M. Palma, J. Simon, R.Garside, I. Rivera Beiras, M. Aranda Ocana, N. Christie, M. Santangelo, M. Pavarini, M. Costaglia, S. Migliori, A. Scandurra, Fondazione Giovanni Michelucci, and Santangelo, MARIA ROSARIA
- Abstract
L'obiettivo è quello di raccontare dal punto di vista dell'architettura le vicende essenziali e più recenti dell'architettura del carcere che hanno portato all'attuale situazione, provando ad esprimere un punto di vista chiaro ed interno alla disciplina della progettazione. Si muove da una prima riflessione che può apparire singolare, non si parla mai in Italia di architettura del carcere bensì di edilizia carceraria, e questo sia trattando le questioni della manutenzione del patrimonio carcerario dello Stato, che parlando di nuove realizzazioni, laddove si presume necessaria l'elaborazione di un progetto, propriamente architettonico. Nel termine edilizia è compreso il complesso delle attività riferite al processo costruttivo, quindi anche la progettazione dell'architettura, ma è nell'uso comune della lingua un modo per riferirsi ad un tipo di costruzioni assolutamente generalizzabili che introduce peraltro ad un “gergo” tutto interno che avvilisce ulteriormente il valore dell'apporto dell'architettura. Questa notazione è importante per introdurne un'altra, il collettivo disinteresse verso qualsiasi questione di qualità riferita al carcere, appare chiaro a chi a vario titolo si avvicina a questa realtà che si tratta di un mondo altro nel quale prevalgono le questioni della pena e della punizione conseguente, nel quale si opera una sorta di de-spazializzazione, nel senso che basta sapere che c'è un luogo in cui si attua la pena inflitta. La qualità e le caratteristiche di questi spazi, di questi luoghi non sono oggetto di indagine e, come se non fosse già sufficiente la privazione della libertà personale, le condizioni in cui versano e in cui si costringono i detenuti nel nostro Paese, note a tutti, sono inumane e vergognose. E' possibile, dunque, affermare l'assenza dell'architettura nel progetto delle carceri, anche ora che si sta attuando il “piano carceri” che prevede interventi sull'esistente e realizzazioni ex-novo, non si è ritenuto che fosse un'occasione per provare a riportare lo studio degli spazi e dei luoghi, le ragioni del progetto di architettura all'interno dell'emergenze che si sta tentando di affrontare. Le questioni principali sono sintetizzabili sostanzialmente in due temi, la relazione con la città e cioè la relazione tra forma urbana e forma architettonica, e l'architettura cioè le questioni della progettazione e della composizione architettonica.E' ormai improcrastinabile una riflessione operativa sullo spazio del carcere e sul ruolo centrale che questo deve e può assumere nel processo di recupero, lo spazio architettonico di chi vive rinchiuso ha proprietà relazionali e dimensionali completamente diverse, assume “misure” e ruoli complessi, si tratta dunque di ripensare e reinterpretare in termini di spazio le istanze contemporanee sulla concezione della detenzione. Gli architetti hanno il compito, ma anche il dovere morale, di riportare la questione teorica e applicativa tanto nel progetto di carceri ex-novo, quanto nel intervento di recupero e risanamento di istituti storici.In Europa, in particolare al nord, molti Paesi stanno sperimentando nuove forme e tipologie per l'architettura del carcere, finalmente i progetti sono affidati ad architetti che si dedicano alla ricerca sperimentale attraverso il progetto, provando ad individuare nuove potenzialità dello spazio, diversi ruoli degli spazi comuni ed anche di quelli aperti, nuove forme di relazione con l'intorno urbano.
- Published
- 2013
10. Indagini chimiche e fisiche non invasive per la caratterizzazione degli inchiostri
- Author
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MAZZEO, ROCCO, SCIUTTO, GIORGIA, BERSANI, SILVIA, BONACINI, IRENE, QUARANTA, MARTA, PRATI, SILVIA, P. Errani, M. Palma, R. Mazzeo, G. Sciutto, S. Bersani, I. Bonacini, M. Quaranta, and S. Prati
- Subjects
manoscritti antichi ,indagini diagnostiche ,inchiostri - Abstract
Le numerose ricerche scientifiche mirate allo studio della caratterizzazione chimica ed alla determinazione dello stato di conservazione di inchiostri presenti in antichi manoscritti sottolineano il ruolo fondamentale giocato dalle indagini diagnostiche e dall’analisi chimica in questo particolare ambito di ricerca. Per quanto attiene l’Evangeliario, è stato adottato uno specifico protocollo di indagine scientifica integrato che si è avvalso di due complementarimetodologie di analisi di tipo non invasivo quali l’imaging multispettrale e la fluorescenza a raggi X portatile. L’applicazione di un tale protocollo diagnostico non invasivo, infatti, è ampiamente utilizzata nell’ambito della scienza della conservazione dei beni culturali, ricoprendo un ruolo di primaria importanza, in particolare nello studio di manufatti policromi.
- Published
- 2012
11. [Continuing evolution of statistical tests in medical research].
- Author
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Totaro A, Volpe A, Sacco E, Pinto F, Palma M, and Bassi P
- Subjects
- Analysis of Variance, Data Interpretation, Statistical, Statistics, Nonparametric, Biostatistics methods, Research statistics & numerical data
- Abstract
The role of statistics in medical research starts at the planning stage of a clinical trial or laboratory experiment to establish the design and size of an experiment that will ensure a good prospect of detecting effects of clinical or scientific interest. Statistics is again used during data analysis (sample data) to make inferences valid in a wider population. In simple situations, computation of simple quantities such as P-values, confidence intervals, standard deviations, standard errors or application of some standard parametric or nonparametric tests may suffice. Moreover, despite the wide use of statistics in medical research, simple notions are sometimes misunderstood or misinterpreted by medical research workers, who have only a limited knowledge of statistics. This article, written for non-statisticians, is to explain what are the most common statistical tests used today in the field of medical research, tracing the evolution of statistical tests over time, in particular the introduction of nonparametric methods and, more recently, the NonParametric Combination (NPC) methodology. At the same time, this work seeks to identify some of the errors associated with their use, that often lead to an incorrect assessment and interpretation of results of medical research.
- Published
- 2010
12. Strain rate imaging: data acquisition and postrocessing.
- Author
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Di Salvo G, Pacileo G, Faillace D, Gala S, Iacomino M, Fratta F, Palma M, Castaldi B, and Calabrò R
- Subjects
- Humans, Echocardiography methods
- Abstract
Several studies already demonstrated the clinical relevance of strain rate imaging. Unfortunately, so far only few echolaboratories are using this technique in their clinical practice. This is mainly due to the lack of information on how to perform a standard strain rate imaging study. Thus, the aim of the present review is to provide the bases and methodology to perform a correct strain rate study.
- Published
- 2006
13. Lhermitte-Duclos disease: MR diffusion and spectroscopy.
- Author
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Gaballo A, Palma M, Dicuonzo F, and Carella A
- Subjects
- Aged, Humans, Male, Middle Aged, Cerebellar Neoplasms diagnosis, Diffusion Magnetic Resonance Imaging, Ganglioneuroma diagnosis, Magnetic Resonance Spectroscopy
- Abstract
Aim: To describe two cases of Lhermitte-Duclos disease studied with Diffusion MRI and MRi Spectroscopy., Materials and Methods: Two patients showing a space-occupying lesion in the cerebellar hemisphere were studied by conventional MRI associated with Diffusion MRI and Spectroscopy., Results: Conventional MRI showed the typical morphological pattern of Lhermitte-Duclos disease with a slow-growing cerebellar mass mainly involving the cortex and non-enhancing thickened cerebellar folia. The mass exerted mild compression of the IV ventricle causing hydrocephalus On Diffusion imaging showed the lesion to be hyperintense due to residual T2-activity and hypointense on the ADC map. Spectroscopy was typical with an increased lactate peak and a reduced choline peak, indicating abnormal anaerobic glycolysis and demyelination, respectively., Discussion: Lhermitte-Duclos disease is a neurological condition which presents several signs and symptoms related to the cerebellar mass. Cowden's syndrome, an autosomal dominant neoplastic disorder with malignant features is associated in 40% of cases. MRI associated with functional examinations such as Diffusion Imaging and Spectroscopy is the imaging modality of choice in LDD patients. They allow a definite diagnosis as the neuroradiological findings correlate well with molecular biology theories regarding the malformative nature of dysplastic cerebellar gangliocytoma.
- Published
- 2005
14. [Chorea in hemodialysis: Is chorea just a neurological syndrome or is it related to uremia or dialysis?].
- Author
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Strippoli GF, Montinaro V, Manno C, Palma M, Lepore V, Schena FP, and Pertosa GB
- Subjects
- Aged, Anemia, Megaloblastic complications, Anemia, Megaloblastic drug therapy, Basal Ganglia pathology, Brain diagnostic imaging, Brain pathology, Brain Diseases, Metabolic complications, Brain Diseases, Metabolic diagnosis, Corpus Striatum pathology, Diabetes Mellitus, Type 2 complications, Diabetic Angiopathies etiology, Diabetic Nephropathies complications, Diabetic Nephropathies therapy, Diabetic Neuropathies etiology, Diabetic Retinopathy etiology, Diagnosis, Differential, Drug Resistance, Dysarthria etiology, Erythropoietin therapeutic use, Haloperidol therapeutic use, Humans, Hypertension complications, Kidney Failure, Chronic complications, Kidney Failure, Chronic therapy, Magnetic Resonance Imaging, Male, Tomography, X-Ray Computed, Uremia therapy, Vitamin B Complex therapeutic use, Wernicke Encephalopathy diagnosis, Chorea etiology, Renal Dialysis adverse effects, Uremia complications
- Abstract
Chronic renal failure and haemodialysis patients are prone to develop encephalopathy. The causes of encephalopathy are often unclear. Clinical signs of encephalopathy in the uraemic patient often overlap with several other affections causing neurological disorders. Whenever basal ganglia are anatomically involved, movement disorders arise, including chorea. Some acute and chronic neurological syndromes associated with chronic uraemia have consistently been reported (uraemic encephalopathy, dialysis disequilibrium syndrome, dialysis dementia, nephroangiosclerosis neuropathy and ageing neuropathy). Other clinical conditions in which neurological involvement exists are not so frequent in both haemodialysis patients and in the general population (Wernicke's encefalopathy, Creutzfeldt-Jacob disease). Because of the non specific symptoms and the very heterogeneous aetiology, a careful physical examination should be performed in haemodialysis patients with clinical signs of encephalopathy and the main metabolic alterations should be sought; moreover, central nervous system imaging examination is often appropriate. In case of basal ganglia anatomical involvement, supported by findings of imaging techniques, it is necessary to evaluate individual causes of encephalopathy by means of more accurate tests including analysis of cerebro-spinal fluid, measurement of plasma levels of vitamin B components and laboratory tests searching for more uncommon diseases such as Huntington's chorea and Wilson's disease.
- Published
- 2002
15. [The good and the bad in prison].
- Author
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Palma M
- Subjects
- Adolescent, Adult, Humans, Italy, Juvenile Delinquency statistics & numerical data, Prisoners classification, Prisoners psychology, Prisoners statistics & numerical data, Prisons standards
- Published
- 1995
16. [Damage from reperfusion: no-reflow phenomenon].
- Author
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Lamaida N, Capuano V, Bifulco M, Palma M, and De Martino M
- Subjects
- Cell Adhesion Molecules, Endothelium physiopathology, Female, Granulocytes, Humans, L-Selectin, Male, Neutrophils, Myocardial Infarction surgery, Myocardial Reperfusion Injury etiology
- Abstract
It is well known that rapid myocardial reperfusion, obtained using thrombolysis and/or PTCA, continues to be the best treatment for evolving myocardial infarction. However, a number of experimental studies have drawn attention to the fact that myocardial recovery following reperfusion may be limited by the onset of numerous deleterious biochemical events which occur during reperfusion. Studies carried out after thrombolysis have shown that the perviousness of the vessel and the existence of flow at the level of the epicardial vessels do not necessarily correspond to the recovery of tissue perfusion since a perfusion defect may persist in the presence of angiographically documented anterograde flow. This discrepancy, which occurs during reperfusion, has been attributed to marked cellular enlargement caused by ischaemia both in irreversibly damaged areas and in those which may potentially recover. In basal conditions, endothelial-neutrophil interaction is inhibited by negatively charged molecules present on endothelial cell membranes and by the production of numerous anti-inflammatory substances. During ischemia, on the other hand, anti-inflammatory and endogenous vasodilating substances are depleted in association with the appearance, on the surface of endothelial cells, of molecules favouring leukocyte adhesion. Of these the glycoprotein which has been characterized in greatest detail is the endothelial leukocyte adhesion molecule (ELAM 1) whose production and appearance on the endothelial surface is linked to cytokine-dependent endothelium activation. Ischemia may also stimulate the activation of neutrophils secreting chemiotactical and vasoconstricting factors, and cytotoxic compounds (reactive oxygen metabolites and proteolyte enzymes).(ABSTRACT TRUNCATED AT 250 WORDS)
- Published
- 1993
17. [Concurrence of intra-atrial conduction disorders in the initiation of paroxysmal atrial fibrillation].
- Author
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Palma M, Palma G, and Palma A
- Subjects
- Atrial Fibrillation physiopathology, Electrocardiography, Heart Atria, Humans, Male, Middle Aged, Atrial Fibrillation etiology, Heart Conduction System physiopathology
- Published
- 1991
18. [Staging of spinal metastasis using special techniques of magnetic resonance imaging].
- Author
-
Dicuonzo F, Farchi G, Lorusso A, and Palma M
- Subjects
- Humans, Neoplasm Staging, Radionuclide Imaging, Sensitivity and Specificity, Spinal Neoplasms diagnostic imaging, Magnetic Resonance Imaging methods, Spinal Neoplasms pathology, Spinal Neoplasms secondary, Spine pathology
- Abstract
The diagnosis of spine metastasis is a problem of great interest which leaves many questions unanswered. In this field MR imaging plays a fundamental role, as the only technique able to directly demonstrate the changes in bone marrow tissue, bound to tumoral activity. The introduction of gradient-echo (GE) sequences has helped reduce examination time. Moreover, with the accurate choice of pulse-sequence parameters (TR, TE, flip angle) additional information is acquired which is not yielded by conventional spin-echo (SE) sequences. Our study was aimed at evaluating MR sensitivity in the different stages of bone metastatic evolution. The comparative adequacy was evaluated of combined bone scintigraphy and conventional radiology versus MR imaging in 62 patients with vertebral metastases. Time interval between bone scan and/or radiological study and MR exam ranged from 10 days to 8 months. SE and GE T1-weighted images, and SE and GE T2-weighted images on the sagittal plane were employed, and axial images; coronal images were rarely acquired. Metastases were demonstrated by MR imaging at 122 vertebral levels, versus 88 true positives of combined scintigraphy and conventional radiology. Scintigraphic false-positives were observed at 15 vertebral levels, versus 9 with radiography. GE sequences were superior to SE ones in detecting vertebral morphologic lesions and bone marrow involvement thanks to their improved resolution and sensitivity. Moreover, GE sequences demonstrated tumoral bone marrow spread and persistent tumoral activity in the follow-up of spine metastases. Our results point to GE sequences as those of choice because of their higher resolution and sensitivity, which also allow response to treatment to be evaluated.
- Published
- 1990
19. [Tachyarrhythmia caused by paroxysmal atrial fibrillation following heat stress].
- Author
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Palma M, Palma G, and Palma A
- Subjects
- Adult, Atrial Fibrillation physiopathology, Female, Humans, Atrial Fibrillation etiology, Heat Exhaustion complications
- Abstract
The Authors describe a case of paroxysmal atrial fibrillation, in young patients with apparently healthy hearts due to heat stress and expound the pathogenetic mechanisms. They point out the importance of a complete cardiologic examination: sometimes paroxysmal atrial fibrillation is an initial symptom of silent cardiovascular disease.
- Published
- 1990
20. [Paroxysmal atrial fibrillation caused by craniocerebral contusion].
- Author
-
Palma G, Palma M, and Palma A
- Subjects
- Adult, Atrial Fibrillation physiopathology, Electrocardiography, Humans, Male, Atrial Fibrillation etiology, Brain Concussion complications
- Abstract
A case of paroxysmal atrial fibrillation is described and pathogenetic hypothesise are put forward to account for the episode following cranio-cerebral contusive trauma.
- Published
- 1990
Catalog
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