Il volume ricostruisce la vicenda biografica e artistica di Vittoria Caldoni, bellissima modella di Albano Laziale, che intorno al 1820 divenne famosa in tutta Europa. Sconosciuti, invece, i suoi legami con la Russia: Vittoria non solo sposò e seguí in Russia il pittore Grigorij Làpcenko, condividendone fino alla fine il tragico destino, ma alimentò nella cultura russa il “mito” della ‘fanciulla di Albano'. Dati documentari e materiali d'archivio russi e italiani hanno permesso di ricreare lo sfondo culturale e riavvolgere il fil rouge della sua presenza nell'arte, nella letteratura e nell'estetica russe. Una pagina di storia al limite del romanzesco, ma autentica e ancora sorprendentemente attuale.