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analisi dei processi di trasformazione di lingue e culture locali per effetto di processi esterni

Il saggio si apre con quattro brevi riflessioni preliminari: la prima riferita al tema centrale del dibattito sul multiculturalismo: quello di gruppo etnico; e le successive due a un breve profilo dell’evoluzione delle relazioni etniche in Olanda e negli Stati Uniti. L’ultima riflessione infine mette a fuoco la realtà variegata ed eterogenea delle comunità immigrate in Italia. Successivamente sono presentate una serie di tipologie delle forme di società multietnica e multiculturale proposti dai principali esperti di relazioni etniche seguite dalla visione dell’autore riferita a quattro scenari nei quali autoctoni e minoranze etniche possono convivere (assimilazione, omogeneizzazione, differenziazione comunicativa, separatezza). Il saggio si chiude con una serie di riflessioni sulla prospettiva concreta di un’effettiva tolleranza in Italia da parte di istituzioni, associazioni e soprattutto persone.

Il saggio intende mostrare come l’incrociarsi e l’interrelarsi di tre processi che caratterizzano in modo significativo l'odierno mutamento sociale planetario – globalizzazione, rivoluzione mobiletica, crescita della mobilità umana nello spazio – si associ, in determinati casi, alla comparsa di una quota ancora modesta ma già significativa di migranti che presentano caratteri e morfologia nuovi tanto da meritare la creazione di un neologismo, quello di transmigranti. Dopo aver discusso i problemi metodologici insorgenti nel tentativo di definire questo fenomeno sostanzialmente nuovo si presentano alcuni dei risultati emergenti dalle prime indagini empiriche condotte all’estero, auspicando – nelle conclusioni – che ricerche in questa direzione siano attivate anche in Italia dove sono sostanzialmente assenti.