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Vengono analizzati gli effetti del cambiamento organizzativo e della forza-lavoro sulle nuove relazioni di lavoro, con particolare riguardo all'inclusione di minoranze di lavoratori immigrati. Assumendo il construtto di "contratto psicologico" possono essere analizzati i processi interni all'organizzazione e i loro esiti rispetto alle condotte di cittadinanza organizzativa e ai loro principali predittori (soddisfazione, commitment, percezione di ruolo, leadership). Tale analisi si connette con la considerazione del rilievo di fattori relazionali specifici (sostegno organizzativo) nella costruzioni di climi lavorativi produttivi e soddisfacenti.

IL capitolo presenta i dati di una ricerca qualitativa, condotta mediante focus group, sulla partecipazione civica e politica di giovani e adolescenti albanesi e marocchini nati e cresciuti in Italia. La ricerca, che è parte del progetto PIDOP, ha coinvolto complessivamente 32 adolescenti e 25 giovani (metà marocchini e metà albanesi), maschi e femmine. I risultati indicano che la partecipazione civica e politica di questi giovani è favorita dall'appartenenza ad organizzazioni civiche e dallo sperimentare una condizione di identità duale (essere stranieri e voler essere italiani). I dati sono in linea con le previsioni del modello di Klandermans, in base al quale i fattori che motivano la partecipazione sono i vissuti di discriminazione, l'identificazione con un gruppo e l'efficacia collettiva.

L’articolo presenta le riflessioni sui processi di convivenza tra migranti e autoctoni in relazione ai cambiamenti strutturali e relazionali avvenuti in un’area urbana con alta presenza di migranti. Il lavoro esplicita la metodologia utilizzata quale la grounded theory funzionale alla comprensione del fenomeno studiato. Gli interlocutori sono stati gli stakeholders coinvolti direttamente con attività culturali o di volontariato o indirettamente attraverso le politiche attuate.

L’articolo si incentra sulla percezione di convivenza tra abitanti di una periferia urbana di Reg-gio Emilia ove vi è un’alta presenza di migranti. Attraverso la voce degli abitanti sono stati in-dividuati gli aspetti che caratterizzano il processo di convivenza con i migranti. Il lavoro di ana-lisi dei testi è stato svolto attraverso la codifica della grounded theory.