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Anglistica AION: An Intersciplinary Journal, V. 24 N. 2 (2020): Multidisciplinary Ties within Applied Linguistics

Anglistica AION: An Intersciplinary Journal, Vol 23 No 2 (2019): Pre-Fixing the Colonial: Theory and Practice

La Croce Rossa è una delle organizzazioni umanitarie laiche più grandi e più longeve. Vanta la sua presenza in 190 realtà nazionali e una storia di oltre 150 anni. Il fatto che essa sia presente in quasi tutti i paesi del mondo e sia riconosciuta e apprezzata a livello nazionale e internazionale ha influito sulla volontà di analizzare, in chiave storica, sociologica e comparativa, quell’organismo. Capire maggiormente i modi attraverso i quali un ente di terzo settore, come quello della Croce Rossa, funzionasse, individuando possibili correlazioni tra contesto storico, sociale, politico e specifica società di Croce Rossa, sono stati i motivi alla base. L’adozione di un approccio sensibile al genere, nonché la comprensione dei modi attraverso i quali le società di Croce Rossa Americana e Italiana considerassero il personale maschile e femminile e gli riconoscessero le più differenziate mansioni lavorativi, sono stati gli obiettivi alla base della ricerca. Affinché quelle finalità fossero possibili, è stata adottata una specifica metodologia. Rivolgendo l’attenzione a un momento storico preciso (quello della Grande Guerra), sono stati prediletti strumenti di indagine non intrusivi e “non reattivi”. È stato pertanto considerato il materiale archivistico presente al riguardo e detenuto da specifici archivi pubblici. Ho pertanto sottoposto il materiale raccolto a un’analisi qualitativa – mediante l’aiuto del software NVivo, versione 12 – e ad una quantitativa – impiegando SPSS, versione 20. I risultati raggiunti hanno stabilito una forte disparità tra le due società di Croce Rossa considerate, ravvisando, nel diverso assetto socioculturale e nel tipo organizzazione intrinseca, le basi di ciò., Red Cross is one of the biggest and most long-lived humanitarian organizations ever. The institution has been alive for more than 150 years and it is present in 190 States. I decided to do a sociological and historical research because I wanted to analyze the women’s roles of the American Red Cross and the Italian one during the First World War. Therefore, this thesis shows some social and cultural differences between Italian and American realities. I have taken a gendered approach to both case studies (American Red Cross and Croce Rossa Italiana) and organized the thesis in three parts. The first one is about the theoretical framework. In the second part I talk about the subject of study and the historical context of the Great War. Finally, in the third section I describe the research and the results achieved. I chose a non-intrusive methodology, and I collected many archival documents in Italy and in the United States to better understand the roles of women within those two institutions. Therefore, I did a quantitative and qualitative comparative analysis by using SPSS20 and NVivo12.

Nel corso delle pagine che seguono si fornirà una lettura sociologica della pratica concernente lo scambismo. L’attenzione si concentrerà principalmente sull’uso di Internet, precisamente di Twitter, nella ricerca di altre coppie e/o singoli. Sono state intervistate, utilizzando i cosiddetti “messaggi diretti” del sito di microblogging e social network, dieci coppie dedite allo scambismo. La finalità del presente studio consta nel capire se l’avvento dell’era 2.0 abbia facilitato i contatti tra i soggetti interessati o, viceversa, accentuato il proprio esibizionismo.

La presentazione di portali, siti web, chat rooms, forum e blog internazionali, concernenti il sesso, le sue peculiarità e declinazioni, è ciò che verrà descritto all'interno di questo contributo. La finalità è prettamente conoscitiva, con l'obiettivo di fornire informazioni in merito ai diversi aspetti e ambiti della sessualità.

“Webcam girls in Italia” Quando si parla di webcam girls si fa riferimento ad una pratica sessuale che prevede l’intermediazione di uno strumento digitale. Solitamente, si tratta di donne che, in maniera autonoma, spontanea e consapevole, scelgono di esibire la propria fisicità e offrire spettacoli erotici, telematicamente, impiegando un computer connesso ad Internet e una webcam, con la finalità di ottenere, nella maggior parte dei casi, un tornaconto economico. Nel presente contributo, verrà illustrata una ricerca di stampo sociologico condotta su un campione non probabilistico di 82 webcam girls italiane per individuare, nella scelta di una simili pratica, eventuali determinanti socio-culturali; oltre che fornire maggiori informazioni rispetto ad un fenomeno sociale scarsamente considerato.

Nel presente contributo, si cercherà di riflettere sui modi in cui i comportamenti sessuali delle persone che interagiscono e intrecciano relazioni attraverso Internet stiano cambiando. Pertanto, è stata condotta un'analisi sociologica sul sito di dating online Badoo. Sono stati creati due profili "fittizi": uno maschile ed uno femminile per entrare in contatto con i fruitori e conoscere i meccanismi che si innescano.

Il contributo presenta alcune delle modificazioni che il web ha apportato nell’ambito delle relazioni e della sessualità: la sempre crescente integrazione tra mondi online ed offline ha contribuito all’emergere di fenomeni quali il cybersex, la ricerca di relazioni sessuali e/o sentimentali attraverso il dating online, la condivisione di vissuti soggettivi tra individui che trovano difficoltà negli incontri offline. Tuttavia, non sono trascurati gli aspetti problematici che emergono in un tale contesto. In sostanza, si può parlare di una vera e propria rivoluzione della sessualità umana favorita dalle sterminate opportunità offerte dal web.

Objective To evaluate the effects on disease activity of seasonal influenza vaccination with adjuvant in psoriatic arthritis (PsA) patients in stable disease activity on anti-TNF-a drugs as compared to not vaccinated PsA patients adequately matched. Methods An observational study was conducted on a cohort of PsA patients in stable disease activity who underwent administration of an adjuvanted vaccine for seasonal influenza. Cases (Group 1) were matched for age, sex, disease activity and therapy with not vaccinated PsA patients (Group 2). Analysis included patients data before vaccination (T0), and one month (T1) and three months (T3) after administration of the vaccination for Group 1 and at correspondent intervals for Group 2. Assessment of disease activity parameters was performed at each visit. Results Twenty-five vaccinated and 25 not vaccinated patients were included in the study. As a first approach, we analysed the data within groups. At T1, as compared to baseline, the group of vaccinated patients had a statistically significant increase in TJC (tender joint count) and ESR (erythrocyte sedimentation rate). At T3, a statistically significant difference from baseline characteristics was found only for the TJC. In Group 2, all the observed variables showed no significant differences when comparing baseline to T1 and T3. Analysis of the data between groups at T1, Group 1, as compared to Group 2, showed a significant increase of TJC, ESR, HAQ (Health Assessment Questionnaire), PtGA (patient global assessment) and PhGA (physician global assessment). These findings were also confirmed when comparing the two groups at T3 for ESR and PtGA, while they were not confirmed for TJC, HAQ and PhGA. Conclusion Influenza vaccination is clinically efficacious in PsA patients under anti-TNF-a therapy, but it could trigger a short-lasting exacerbation of the disease.