In un quadro normativo fortemente dinamico, la sperimentazione animale si delinea quale tema di notevole spessore etico. La disciplina di matrice europea, sviluppata dal decisore politico nazionale, valorizza il ruolo degli organismi preposti al benessere animale, chiamati alla verifica, in concreto, del raggiungimento di un soddisfacente punto di equilibrio fra le esigenze della ricerca scientifica e quella di minimizzare la sofferenza degli animali da laboratorio. Anche la giurisprudenza amministrativa si pone in quest’ottica, esigendo il rispetto pieno del principio di sostituzione, riduzione, perfezionamento dei modelli sperimentali, e contribuendo al traguardo di una ricerca di sempre maggiore qualità, consapevole e responsabile., BioLaw Journal - Rivista di BioDiritto, N. 2 (2023)