Forti, Gabrio, Catino, Maurizio, D'Alessandro, Francesco, Mazzucato, Claudia, Varraso, Gianluca, Forti, Gabrio (ORCID:0000-0002-5438-4404), D'Alessandro, Francesco (ORCID:0000-0001-7292-6089), Mazzucato, Claudia (ORCID:0000-0003-4040-2664), Varraso, Gianluca (ORCID:0000-0003-3703-3765), Forti, Gabrio, Catino, Maurizio, D'Alessandro, Francesco, Mazzucato, Claudia, Varraso, Gianluca, Forti, Gabrio (ORCID:0000-0002-5438-4404), D'Alessandro, Francesco (ORCID:0000-0001-7292-6089), Mazzucato, Claudia (ORCID:0000-0003-4040-2664), and Varraso, Gianluca (ORCID:0000-0003-3703-3765)
Il volume illustra le diverse fasi di una ricerca condotta dagli Autori, nell'ambito dell'attività di ricerca del Centro Studi federico Stella sulla Giustizia penale e la Politica criminale, sul tema della medicina difensiva. Con questo termine si indica quella modalità comportamentale degli operatori sanitari che, per minimizzare il proprio rischio di futuri contenziosi legali civili e penali, dispongono trattamenti che essi stessi reputano inutili per il paziente (medicina difensiva positiva o attiva) oppure evitano di intraprendere attività terapeutiche rischiose, dalle quali il paziente potrebbe tuttavia trarre beneficio (medicina difensiva negativa o passiva). L'indagine - che ha preso le mosse da una ricerca empirica di taglio quali-quantitativo, coordinata dal prof. Catino, volta a determinare con precisione le dimensioni del fenomeno in Italia - delinea le possibili strategie di intervento normativo per contrastare la diffusione di tali comportamenti e, anche attraverso un'analisi comparata delle legislazioni straniere maggiormente all'avanguardia in relazione al tema, propone un Progetto organico di riforma, operante lungo le seguenti direttrici: 1) definizione normativa del trattamento medico-chirurgico; 2) ridefinizione dei profili di responsabilità colposa del sanitario per i delitti di omicidio e lesioni, attraverso l'inserimento di una specifica norma dedicata a tale fattispecie (art. 590ter c.p.); 3) riforma della disciplina vigente in tema di selezione dei consulenti tecnici e dei periti nei procedimenti penali aventi ad oggetto fattispecie di colpa medica; 4) elaborazione di un articolato sistema di programmi di giustizia riparativa in ambito sanitario; 5) elaborazione di una complessiva riforma delle norme in materia di assicurazione per la responsabilità civile in ambito sanitario; 6) valorizzazione dell'attività delle Unità di gestione del rischio clinico, attraverso una serie di norme volte a garantire l'inutilizzabilità processuale dell