12 results on '"Guida"'
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2. Chi ben comincia...Guida all’accoglienza nella Scuola primaria
- Author
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Luigi d'Alonzo, Paola Molteni, Elena Zanfroni, D'Alonzo, Luigi, Molteni, Paola, Zanfroni, Elena, Luigi d'Alonzo (ORCID:0000-0002-1814-6548), Paola Molteni (ORCID:0000-0001-8826-8703), Elena Zanfroni (ORCID:0000-0001-9845-899X), Luigi d'Alonzo, Paola Molteni, Elena Zanfroni, D'Alonzo, Luigi, Molteni, Paola, Zanfroni, Elena, Luigi d'Alonzo (ORCID:0000-0002-1814-6548), Paola Molteni (ORCID:0000-0001-8826-8703), and Elena Zanfroni (ORCID:0000-0001-9845-899X)
- Abstract
Questa guida fornisce il quadro teorico e molte attività pratiche per rendere la classe un ambiente accogliente e stimolante per l’apprendimento di bambine e bambini.
- Published
- 2023
3. Migliorare la vita dei drivers
- Author
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Balconi, Michela, Balconi, Michela (ORCID:0000-0002-8634-1951), Balconi, Michela, and Balconi, Michela (ORCID:0000-0002-8634-1951)
- Abstract
N/A
- Published
- 2023
4. Potenziare il comportamento di guida con il neurofeedback: effetti sui correlati comportamentali ed elettrofisiologici della regolazione dell'attenzione
- Author
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Balconi, Michela, Angioletti, Laura, Balconi Michela (ORCID:0000-0002-8634-1951), Angioletti Laura (ORCID:0000-0002-3027-2272), Balconi, Michela, Angioletti, Laura, Balconi Michela (ORCID:0000-0002-8634-1951), and Angioletti Laura (ORCID:0000-0002-3027-2272)
- Abstract
L'attenzione focalizzata e sostenuta, l'inibizione dei distrattori e il controllo della risposta motoria sono considerate abilità cognitive di base e fondamentali per ridurre la distraibilità e per promuovere un comportamento di guida funzionale. Nello specifico, il presente studio ha lo scopo di esplorare gli effetti di un protocollo di potenziamento neurocognitivo supportato da neurofeedback wearable sulle prestazioni cognitive dei conducenti, osservando i marcatori comportamentali ed elettrofisiologici (potenziali evento-relati, ERP) dell’abilità di regolazione dell'attenzione. Cinquanta conducenti sani hanno partecipato allo studio. I partecipanti sperimentali (EXP) hanno completato un protocollo di potenziamento intensivo basato su pratiche di allenamento mentale supportate da neurofeedback. I partecipanti sottoposti all’intervento di controllo attivo (CONT) hanno completato un protocollo alternativo basato sulle pratiche di respirazione, senza il supporto del device. Tutti i partecipanti sono stati sottoposti a una valutazione pre/post-training, che ha previsto l’esecuzione di un task cognitivo durante l'esperienza di guida immersiva, test computerizzati standardizzati (quali la batteria MIDA) e la registrazione simultanea di marcatori ERPs di attenzione e controllo cognitivo. L’analisi dei dati ha mostrato la presenza di prestazioni migliori nella detezione del segnale per il compito cognitivo ad esperienza immersiva post-training con neurofeedback in EXP rispetto a CONT, nonché marcatori elettrofisiologici più elevati relativi all'attività di orientamento e ai processi di controllo cognitivo (maggiore ampiezza della componente ERP N200). Tali evidenze suggeriscono implicazioni pratiche per lo sviluppo di protocolli di riabilitazione neurocognitiva e di prevenzione proattiva atti a incrementare le prestazioni di guida, per migliorare i meccanismi di attenzione focalizzata e sostenuta dei conducenti.
- Published
- 2020
5. Potenziamento neurocognitivo, mindfulness e comportamenti di guida: riduzione dello stress, aumento dell’efficacia attentiva e controllo della distraibilità nei drivers
- Author
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Nari, Lorenzo, Angioletti, Laura, Crivelli, Davide, Balconi, Michela, Angioletti, Laura (ORCID:0000-0002-3027-2272), Crivelli, Davide (ORCID:0000-0003-2221-2349), Michela Balconi (ORCID:0000-0002-8634-1951), Nari, Lorenzo, Angioletti, Laura, Crivelli, Davide, Balconi, Michela, Angioletti, Laura (ORCID:0000-0002-3027-2272), Crivelli, Davide (ORCID:0000-0003-2221-2349), and Michela Balconi (ORCID:0000-0002-8634-1951)
- Abstract
Le statistiche a livello nazionale hanno evidenziato come la distrazione sia la causa più frequente di sinistri stradali. Dal punto di vista psicologico, il comportamento di guida è la risultante dell’interazione fra più variabili psicologiche e neurofisiologiche, come il carico di stress e le funzioni cognitive, ed altri fattori situazionali, quali condizioni metereologiche e di traffico. Maggiori livelli di funzionamento cognitivo e minori carichi di stress sono associati ad una guida più funzionale in termini di sicurezza poiché contribuiscono a ridurre la distraibilità e l’assunzione di rischi. Dalla letteratura emerge che training con tecniche di mindfulness mediate da wearable devices si rivelano efficaci in termini di potenziamento neurocognitivo e di regolazione affettiva e dello stress. L’incremento dell’abilità di regolazione attentiva e la diminuzione dello stress percepito rilevati a seguito di tali training, potrebbero riflettersi positivamente nelle pratiche di guida, con la possibile riduzione e prevenzione di comportamenti disfunzionali. Lo scopo della presente ricerca è di testare l’efficacia di un protocollo di integrazione fra pratiche di mindfulness e neurotecnologie indossabili che svolgono la funzione di neurofeedback su un campione di guidatori, osservandone l’impatto sul comportamento alla guida. Cinquanta partecipanti senza livelli clinicamente significativi di stress sono stati assegnati casualmente al gruppo sperimentale e di controllo attivo. La condizione sperimentale consisteva in un mindfulness NeuroFeedback Training (NFT) di 21 giorni con sessioni di durata incrementale. Un’analisi pre- e post-trattamento ha previsto l’integrazione di tre ordini di misure multilivello: psicometriche; comportamentali, neuropsicologiche e di fitness to drive; neurofisiologiche, sia centrali che autonomiche. In particolare, strumenti come il Driver Behavior Questionnaire, e di performance (come un task Go/No-Go in realtà virtuale immersiva o il
- Published
- 2019
6. Guida del Refettorio Ambrosiano di Caritas Ambrosiana
- Author
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De Carli Sciumè, Cecilia (ORCID:0000-0002-4241-3626), Bertario, Isabella, Accietto,V, Bressan, N, Bruno, E, Calò, C, Campione, M, Casagrande, M, Colombo, A, Dell'Oro, N.R, Donini, S, Giocondo, M.R, Gotti, N, Guzzone, T.V, Lo Grasso, R: Mazzucchelli, M, Moretti, F, Murgia, V.G, Prosapio, R, Romeo, C, Sanza, S, Saretto, C.S, Seghesio, L, Tropeano, D, Zorz, F, De Carli Sciume, Cecilia, De Carli Sciumè, Cecilia (ORCID:0000-0002-4241-3626), Bertario, Isabella, Accietto,V, Bressan, N, Bruno, E, Calò, C, Campione, M, Casagrande, M, Colombo, A, Dell'Oro, N.R, Donini, S, Giocondo, M.R, Gotti, N, Guzzone, T.V, Lo Grasso, R: Mazzucchelli, M, Moretti, F, Murgia, V.G, Prosapio, R, Romeo, C, Sanza, S, Saretto, C.S, Seghesio, L, Tropeano, D, Zorz, F, and De Carli Sciume, Cecilia
- Abstract
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- Published
- 2018
7. Le guide della «Commedia». Un modello ermeneutico
- Author
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Santoli, Carlo, Frare, Pierantonio, Frare, Pierantonio (ORCID:0000-0002-6091-8919), Santoli, Carlo, Frare, Pierantonio, and Frare, Pierantonio (ORCID:0000-0002-6091-8919)
- Abstract
Il saggio esamina i primi due canti dell'Inferno, mostrando, grazie a un’attenta analisi testuale, che in essi il rapporto tra Virgilio e Dante si configura come un modello pedagogico. La guida Virgilio mostra al discepolo Dante tutte le sue debolezze; e il guidato Dante si fa a sua volta guida della propria guida, che aiuta a raggiungere obiettivi altrimenti per lui inattingibili (se è ovvio che solo grazie a Virgilio Dante può salvarsi dalle fiere, è meno ovvio ma altrettanto vero che è solo grazie a Dante che, ad es., Virgilio può arrivare fino al Paradiso terrestre). Il modello pedagogico così delineato, di grande modernità, si configura anche come un modello ermeneutico, applicabile a qualunque relazione educativa e starei per dire umana, compresa quella che si instaura tra un testo e il suo lettore, come dimostra esemplarmente il ri-uso che ne fa Primo Levi nel capitolo Il canto di Ulisse di Se questo è un uomo.
- Published
- 2015
8. Alla ricerca del Sacro Graal. Strumenti per la valutazione di idoneità alla guida: Il Vienna Test.
- Author
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CICERI, MARIA RITA, Biassoni, Federica, Balzarotti, Stefania, Biassoni, Federica (ORCID:0000-0002-0375-2211), Balzarotti, Stefania (ORCID:0000-0002-9273-8496), CICERI, MARIA RITA, Biassoni, Federica, Balzarotti, Stefania, Biassoni, Federica (ORCID:0000-0002-0375-2211), and Balzarotti, Stefania (ORCID:0000-0002-9273-8496)
- Abstract
Il contributo approfondisce gli strumenti per la valutazione dell'idoneità alla guida con particolare focus sul Vienna Test System.
- Published
- 2015
9. Educare alla sicurezza potenziando la percezione del rischio. Il ruolo della cognizione e dell’emozione
- Author
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Tamburini, L., Czerwinsky, D., Ciceri, Maria Rita, Ciceri, Maria Rita (ORCID:0000-0002-4332-2881), Tamburini, L., Czerwinsky, D., Ciceri, Maria Rita, and Ciceri, Maria Rita (ORCID:0000-0002-4332-2881)
- Abstract
Nel contesto italiano numerose sono le esperienze formative sulla sicurezza stradale condotte nelle scuole di diverso ordine e grado. Dall’osservazione delle proposte e dei materiali utilizzati emerge una ricchezza di contributi ed idee spesso corredate da sussidi multimediali ed interattivi stimolanti e differenziati per età. Tuttavia, si osserva anche come sia privilegiato un approccio prevalentemente informativo (segnaletica, norme, conoscenza del contesto stradale) accompagnato frequentemente dalla presentazione delle sanzioni correlate allo scorretto comportamento di guida e dall’accento sulle conseguenze. In particolare, in riferimento agli adolescenti, l’accento viene posto sulle conseguenze mortali e sul tema del rispetto/trasgressione della norma. Frequente è l’uso di immagini/Video realistici e soprattutto ad effetto che mostrano lo stato dei corpi e dell’auto dopo lo schianto, o il ricorso a testimonianze di ragazzi reduci da pericolosi incidenti. Senza negare l’utilità di una riflessione sulle conseguenze, in questo contributo si intende approfondire e privilegiare la relazione tra educazione alla sicurezza e potenziamento della percezione del rischio. Vedremo come il potenziamento della percezione del rischio non coincide con l’essere informati sul rischio, né con la conoscenza teorica o testimoniata delle conseguenze. Centrale diviene piuttosto l’esperienza della “dinamica”: ossia dell’esperienza diretta o indiretta dei pochi secondi che possono precedere il crash e fornire una misura esperienziale dei limiti dei nostri sistemi di risposta e di scansione dell’ambiente e dei tempi ridotti di frenata in funzione della velocità del mezzo. Come approfondiremo nelle pagine seguenti, la percezione del rischio consente da un lato di collegare il pericolo con le azioni necessarie per evitarlo, dall’altro il superamento del gap tra rischio oggettivo e rischio soggettivo e infine coinvolge tutta la persona attivando le sue componenti cognitive, emotive e mo
- Published
- 2014
10. Le guide nella «Commedia». Un modello ermeneutico
- Author
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Balbis, Giannino, Boggione, Valter, Frare, Pierantonio, Frare, Pierantonio (ORCID:0000-0002-6091-8919), Balbis, Giannino, Boggione, Valter, Frare, Pierantonio, and Frare, Pierantonio (ORCID:0000-0002-6091-8919)
- Abstract
Il saggio esamina i primi due canti dell'Inferno, mostrando, grazie a un’attenta analisi testuale, che in essi il rapporto tra Virgilio e Dante si configura come un modello pedagogico. La guida Virgilio mostra al discepolo Dante tutte le sue debolezze; e il guidato Dante si fa a sua volta guida della propria guida, che aiuta a raggiungere obiettivi altrimenti per lui inattingibili (se è ovvio che solo grazie a Virgilio Dante può salvarsi dalle fiere, è meno ovvio ma altrettanto vero che è solo grazie a Dante che, ad es., Virgilio può arrivare fino al Paradiso terrestre). Il modello pedagogico così delineato, di grande modernità, si configura anche come un modello ermeneutico, applicabile a qualunque relazione educativa e starei per dire umana, compresa quella che si instaura tra un testo e il suo lettore, come dimostra esemplarmente il ri-uso che ne fa Primo Levi nel capitolo Il canto di Ulisse di Se questo è un uomo.
- Published
- 2013
11. Le guide nella «Commedia». Un modello ermeneutico
- Author
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Balbis, Giannino, Boggione, Valter, Frare, Pierantonio, Frare, Pierantonio (ORCID:0000-0002-6091-8919), Balbis, Giannino, Boggione, Valter, Frare, Pierantonio, and Frare, Pierantonio (ORCID:0000-0002-6091-8919)
- Abstract
Il saggio esamina i primi due canti dell'Inferno, mostrando, grazie a un’attenta analisi testuale, che in essi il rapporto tra Virgilio e Dante si configura come un modello pedagogico. La guida Virgilio mostra al discepolo Dante tutte le sue debolezze; e il guidato Dante si fa a sua volta guida della propria guida, che aiuta a raggiungere obiettivi altrimenti per lui inattingibili (se è ovvio che solo grazie a Virgilio Dante può salvarsi dalle fiere, è meno ovvio ma altrettanto vero che è solo grazie a Dante che, ad es., Virgilio può arrivare fino al Paradiso terrestre). Il modello pedagogico così delineato, di grande modernità, si configura anche come un modello ermeneutico, applicabile a qualunque relazione educativa e starei per dire umana, compresa quella che si instaura tra un testo e il suo lettore, come dimostra esemplarmente il ri-uso che ne fa Primo Levi nel capitolo Il canto di Ulisse di Se questo è un uomo.
- Published
- 2013
12. Job Aids
- Author
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RIVOLTELLA, PIER CESARE, Triacca, Serena, Triacca, Serena (ORCID:0000-0001-8854-5117), RIVOLTELLA, PIER CESARE, Triacca, Serena, and Triacca, Serena (ORCID:0000-0001-8854-5117)
- Abstract
A partire dalla definizione di job aid, la scheda ne declina i possibili usi nella didattica e fornisce indicazioni progettuali.
- Published
- 2013
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