1. Le motivazioni e gli ostacoli alla professione di Personal Trainer per le donne
- Author
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Ulivieri Simonetta, Cereda, Ferdinando, Cereda, Ferdinando (ORCID:0000-0002-3120-0684), Ulivieri Simonetta, Cereda, Ferdinando, and Cereda, Ferdinando (ORCID:0000-0002-3120-0684)
- Abstract
L’American College of Sports Medicine (ACSM, 2018) definisce il PT come un professionista del movimento impegnato nello sviluppare ed implementare un approccio individualizzato all’esercizio fisico tra la popolazione sana e/o con prescrizione medica. Usando una varietà di tecniche, il PT è competente nel guidare e dimostrare la sicurezza e la metodica corretta per svolgere gli esercizi applicando i principi fondamentali delle scienze, motivando i singoli ad intraprendere e continuare con uno stile di vita sano. Earle e Baechle (2010), inoltre, descrivono il PT come un professionista impegnato nella programmazione e nell’insegnamento dell’esercizio fisico. Motiva le persone nel darsi degli obiettivi da raggiungere fornendo feedback e responsabilizzandoli. Inoltre il PT misura i punti di forza e le debolezze dei suoi “allievi” attraverso valutazioni validate scientificamente; questi test possono essere svolti prima e dopo il programma di esercizio per misurare il miglioramento della loro physical fitness. Dovrebbe anche educare i suoi “allievi” in altri aspetti del benessere, non solo quello legato al movimento, quali quelli della salute generale e della corretta nutrizione. È stato sviluppato un questionario di sedici domande per indagare quale fosse la percezione della figura del PT donna, da chi in prima persona svolge questa attività professionalmente.
- Published
- 2018