1. Effetto della ripartizione dei composti semivolatili sul PM indoor: ioni inorganici ed IPA
- Author
-
SANGIORGI, GIORGIA MAURA LUISA, PERRONE, MARIA GRAZIA, FERRERO, LUCA, FERRINI, BARBARA SARA, BOLZACCHINI, EZIO, Lo Porto, C, Petraccone, S, Sangiorgi, G, Perrone, M, Ferrero, L, Lo Porto, C, Ferrini, B, Petraccone, S, and Bolzacchini, E
- Subjects
CHIM/12 - CHIMICA DELL'AMBIENTE E DEI BENI CULTURALI ,inquinamento atmosferico indoor, particolato atmosferico, composizione chimica, fattore di infiltrazione, composti semivolatili - Abstract
Recentemente è stata posta grande attenzione al PM indoor, soprattutto per quanto riguarda scuole e luoghi residenziali [1,2], mentre poco interesse è stato dato agli uffici, nonostante siano uno dei più comuni luoghi di lavoro a livello mondiale. La presente ricerca si focalizza su quattro uffici di Milano caratterizzati dalla presenza di poche e deboli sorgenti di PM (computer, stampanti e fotocopiatrici), al fine di mettere in evidenza i cambiamenti della composizione chimica del PM nel passaggio da outdoor a indoor. Durante due campagne (ago-ott 2007, gen-mar 2008) sono stati raccolti campioni di 24 h di PM1 e PM2.5 contemporaneamente indoor e outdoor, poi analizzati per determinare ioni inorganici e idrocarburi policiclici aromatici (IPA). Le concentrazioni indoor (Cin) e outdoor (Cout) del PMx e dei composti chimici sono state linearmente correlate per separare il contributo indoor dovuto a 1) frazione outdoor che è entrata in indoor (infiltration factor, FINF) e 2) particolato generato indoor (Cig) [3]: Cin = FINF * Cout + Cig (eq.1) Cig è risultato sempre negativo o molto vicino a zero (
- Published
- 2012