La ricerca effettuata presenta la consistenza della componente vegetale legnosa dei giardini e parchi siciliani implicato nelle pollinosi. Quantitativamente, tale patrimonio non si discosta molto da quello dell’Italia peninsulare. Dal punto di vista qualitativo, invece, presenta significative caratteristiche distintive, costituite principalmente da piante subtropicali, esotiche, assenti o rare nel resto d’Italia, ma più o meno frequenti anche in altre aree del Mediterraneo centrale quali l’intero arcipelago siciliano, include Malta, la costa nordafricana, ecc. In particolare rispetto alla sola frazione legnosa (l'intera flora dei giardini siciliani comprende circa 740 specifici taxa), tale elenco comprende 406 taxa specifici, appartenenti a 191 generi di 83 famiglie. Tra queste specie, 265 tra cui 181 esotiche sono allergeniche. Il gruppo più inclusivo sono le conifere, con 23 specie allergeniche; tra le famiglie, le Oleacee con 11. Rispetto alle pollinosi, poiché lo studio non comprende le terofite e molte emicriptofite ornamentali, ma soprattutto perché non tratta tutte le essenze della flora nativa, esso non offre il quadro del potenziale allergenico globale per la Sicilia. Tuttavia, a parte il valore della documentazione in sé, in riferimento agli aspetti applicativi, i risultati della ricerca si prestano a impieghi di non trascurabile interesse ai fini del restauro e della riconversione qualitativa di parchi e giardini storici da restituire alla fruizione sia pubblica che privata, in un’ottica più generale di salubrità dell’ambiente urbano. Lo stesso vale, in primo luogo, per gl’impianti di nuova realizzazione e per le alberature stradali. I risultati dello studio condotto rappresentano una base per realizzazione di calendari pollinici su scala sia locale sia regionale. Infine, i dati presentati costituiscono il punto di partenza indispensabile per organizzare i bollettini pollinici che in passato si pubblicavano, seppure saltuariamente, su dati provenienti dalla Penisola italiana e che attualmente mancano del tutto. This research presents the woody plant component's consistency of Sicilian gardends and parks implicated in pollinosis. Quantitavely such heritage does not differ much from peninsular Italy's one. Instead, from a qualitive point of view, it presents significant distinctive features, manly made up of subtropical, exotic plants, which are absent or rare in the rest of Italy, but more or less frequent in other ares of central Mediterranean, like the whole Sicilian archipelago, including Malta, north Africa coast, etc. In particular, with respect to the sole woody fraction (the whole Sicilian garden flora includes about 740 specific taxa), such list consists of 406 specific taxa, belonging to 191 genera of 83 families. Among these species, 265 including 182 exotics are allergenic. The most inclusive group are the conifers, with 23 allergenic species; among the families, the Oleaceae with 11. Compared to pollinosis, because the study does not include the terophytes and many ornamental emicryptophytes, but manly because it does not treat all the native flora's essences, it does not offer the global allergen potential's picture of Sicily. However, apart from the value of the documentation itself, referring to the application aspects, the research's results lend themselves to uses of not negligible interest for historical parks and garden's restauration and qualitive conversion to restore their public and private fruition, in a more general sense of the urban enviroment's health. First of all, the same goes for new construction facilities and for the road trees. These study's results represent a base for the realization of pollen calendars both on local and regional scale. Finally, the presented data are the essential starting point to organize the pollen bulletins which in the past used to be published, even if occasionally, on data coming from the Italian peninsula and which are currently completely missing.