Le Temporine sono una classe di peptidi antimicrobici AMPs di particolare interesse farmacologico. Si tratta di peptidamidi lineari basici di 10-14 residui estratti dalla pelle della Rana Temporaria. Rappresentativi di questa famiglia sono la Temporina A (FLPLIGRVLSGIL-NH2) e la Temporina L (FVQWFSKFLGRIL-NH2). La prima, caratterizzata da una carica netta +2 a pH neutro risulta essere attiva solo su Gram-positivi. La seconda, caratterizzata da una carica netta +3 pH neutro, presenta spettro d’azione più ampio ed è attiva anche sui Gram-negativi come la Pseudomonas Aeruginosa e l’E.Coli D21; esercita, inoltre, attività citotossica nei confronti di tre diverse linee cellulari di tumore umano, Hut-78, K-562 e U-937. Contrariamente alla A, la temporina L possiede anche un’attività emolitica verso gli eritrociti [1]. Studi di conformazionali effettuati mediante tecniche avanzate di NMR e computazionali, hanno dimostrato che entrambe, in particolare la L, si strutturano preferenzialmente in una conformazione ad -elica. Al fine di stabilire i requisiti strutturali responsabili dell’attività antibatterica ed emolitica sono state effettuate opportune modifiche dei residui amminoacidici nella sequenza di entrambe le temporine, soffermandosi in particolar modo sulla temporina L. A tale scopo, è stata realizzata una libreria di composti correlati a tali peptidi secondo il classico approccio sintetico in fase solida via Fmoc e la relativa purificazione tramite RP-HPLC preparativo con caratterizzazione mediante RP-HPLC analitico e spettrometria di massa ESI. Sui composti particolarmente interessanti da un punto di vista farmacologico, è stata effettuata l’analisi conformazionale mediante tecniche CD ed NMR in ambienti mimetici di membrane batteriche, SDS, e di membrane zwitterioniche, DPC. Dai risultati ottenuti è stato possibile progettare nuovi analoghi di TA e TL che si sono rivelati particolarmente interessanti ai fini dell’attività farmacologica [2]. Di tutti i peptidi sintetizzati sono stati eseguiti saggi inerenti l’attività antimicrobica ed emolitica, presso il Dipartimento di Scienze Biochimiche dell’Università degli studi di Roma “La Sapienza”. [1] “Temporin L: antimicrobial, haemolytic and cytotoxic acticities, and effects on membrane permeabilization in lipid vesicles”A. C. Rinaldi, M.L. Mangoni, A. Rufo: Biochem. J. (2002) 368, 91-100 [2] “A Different Molecular Mechanism Underlying Antimicrobial and Hemolytic Actions of Temporins A and L”. Carotenuto, A.; Malfi, S.; Saviello, M.R.; Campiglia, P.; Gomez-Monterrey, M.I.; Mangoni, M.L.; Marcellini Hercolani Gaddi, M.; Novellino, E.; Grieco, P.J. Med. Chem. (2008). 51, 2354-2362.