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SENTIERI DI INCONTRO Il Tratturo e la Transumanza �� un racconto breve scritto per il Concorso Letterario ���Il Tratturo Magno��� - L���Aquila 9 ottobre 2021Attraversare l'Italia de La "polpa e l'osso", cicatrice inferta alla montagna, metafora dell'anatomia economica italiana definizione coniata dall'economista agrario Manlio Rossi Doria: l'osso dei cordoni montuosi (alpi e dorsale appenninica) - duro da colonizzare e poco appetibile alle varie iniziative industriali. Montagna sempre pi�� spogliata di scuole, di medicina del territorio, di servizi sociali. Montagna abbandonata e invecchiata - ora preda dello sviluppo selvaggio di ���foreste di torri eoliche��� e dimenticata dallo sviluppo di nuove infrastrutture (...) L'abbandono come le frane e le fratture sismiche, sono cicatrici della stessa ferita: l'italia che si �� dapprima "auto" saccheggiata e ora, con molta fatica e scarsi investimenti, tenta di investire per recuperare i numerosi Centri storici che, seppur recuperati o in via di un difficile recupero, immersi in paesaggi incantati, restano abbandonati perch�� spogli di tutto il resto. Montagna rassegnata, avendo a lungo rinunciato alle sue generazioni migliori e alla ricchezza inestimabile di produzioni genuine e di autentica squisitezza. Di salute naturale - oggi riscoperta dopo due anni di pandemia e di confinamento in casa.

Legambiente circolo "lo Sperone" e OSEA - Osservatorio Società Economia Ambiente hanno svolto uno studio sui dati forniti dall’Ufficio Ambiente del Comune di San Giovanni Rotondo all'Osservatorio Rifiuti della Regione Puglia, relativi al servizio raccolta rifiuti “porta a porta” nella città di San Giovanni Rotondo dal 2010 al 2020. L’andamento della raccolta dei rifiuti solidi urbani (RRSU) nel decennio di riferimento ha dimostrato come la città di San Giovanni Rotondo abbia risposto molto positivamente alla nuova modalità di conferimento dei rifiuti, non riscontrando però benefici in ordine alla tassazione. Il lavoro svolto si pone l’obiettivo di suscitare una più ampia e articolata riflessione sul sistema RRSU per meglio impostare il nuovo Capitolato di appalto del servizio raccolta e smaltimento 2022 in chiave di Economia Circolare.Un ringraziamento particolare va a Vittorio Placentino per il supporto alla raccolta dati, a Tony Augello, Gianluca Merla, Alberto Pietroboni e Antonio Tortorelli per le opportune revisioni.

Studi multidisciplinari eseguiti sui sette esemplari di capodoglio spiaggiati il 10 dicembre 2009 sul litorale Nord del Gargano (Istmo di Varano), ricondurrebbero proprio all’uso di airgun uno dei cofattori causa della morte degli animali, in conseguenza delle operazioni navali e delle prospezioni petrolifere autorizzate nel basso Adriatico dal Ministero dell’Ambiente in quel periodo.

In the two e-book stories published by Letters Meridian (http://letteremeridiane.blogspot.it) Gianfranco Pazienza tells Gargano terroir with so much more effective than it could make a weighty sociological essay. "Flights Ascetic" and "Women of Gargano is not only sun" are a way of travel stories. Small travel logue describing more than a place to go, time travel, a move in the soul and the soul, the deeper the search for identity of the promontory. If there is a place that, scrutinized with the eyes, it becomes history and memory, this is the Gargano. And Patience is very able in scrutinizing and narrate with the eyes and the voice of the soul.The two songs have participated in two separate editions of the literary competition The bush that annually takes place in Cagnano Varano. In 2012, flights Ascetic won the second place. The two songs have the valuable presentation Geppe Inserra (Journalist and author of Meridian Letters).

Il presente lavoro scientifico del Dottorato Uomo e Ambiente XXIII Ciclo riporta una interessante esperienza in Madagascar, svolta in collaborazione con i Frati Minori Cappuccini e il contributo finanziario di una società italiana impegnata nel settore energetico, al fine di attivare iniziative inerenti l'impiego energetico della Jatropha curcas L.. Si tratta, è bene spiegarlo, di attività svolte con il consenso e la partecipazione diretta della popolazione locale, e che nulla hanno a che vedere con i deprecabili fenomeni speculativi di tratto "neo-coloniale". L'interesse specifico riguarda prevalentemente le modalità di co-gestione del progetto da parte delle comunità locali e le possibilità che un progetto nel settore energetico possa indurre processi di sviluppo endogeno capaci di garantire reddito rafforzando, al contempo, i legami di comunità. Per l'A.A. 2009-2010, il Dottorando ha usufruito di una Borsa di Ricerca assegnata dalla Regione Puglia, particolarmente interessata a favorire l'incontro tra mondo della ricerca e dell'innovazione con nuove idee imprenditoriali, specie per lo sviluppo di fonti energetiche alternative, sostenibili. Interessata anche a rafforzare le proprie relazioni con il “sud del mondo”, favorendo la cooperazione e l'impresa etica. Una parte sperimentale del lavoro riguarda la caratterizzazione agronomica dei terreni che ospitano gli impianti di Jatropha nonché una valutazione delle quantità e qualità di olio estraibile dai semi e la successiva trasformazione in biodiesel. Le prove sono state svolte in collaborazione con il CNR di Lesina, nel quadro dei consolidati rapporti di collaborazione formativa e scientifica esistenti con la nostra Università.

La produzione di mappe geo referenziate, a partire da informazioni geografiche nel Golfo di Manfredonia, sono alcuni degli argomenti trattati in questo lavoro svolto con l’Assegno di ricerca 2013. L’utilizzo parziale di alcuni dati del Progetto SSD Pesca e la collaborazione tra diversi WP: WP2 (Campagne oceanografiche) e il WP5 (studio delle correnti marine superficiali), ha permesso di testare l’iniziale accesso condiviso ai dati geografici utilizzati per lo svolgimento di determinate fasi di progetto. L’interazione delle attività è stata inizialmente favorita e supportata dal sistema Cigno (Ismar Venezia), per l’archivio e la condivisione di dati e prodotti. Esso, oltre alla visualizzazione rapida dei dati archiviati, consente un monitoraggio costante del lavoro svolto nelle varie fasi di progetto. Le possibili sinergie derivanti dalla condivisione e interazione dei dati dei singoli WP di progetto, e dei permessi associati che li sottendono, secondo le regole previste nel documento della Data Policy di Ritmare (altro argomento del lavoro), sono state focalizzate in collaborazione con altri Enti della Comunità scientifica italiana coinvolti nel Sottoprogetto (SP7): Infrastruttura Interoperabile del Progetto Ritmare, nel percorso di definizione della struttura di DP. Un lavoro teso alla diffusione della pratica di Open Data, finalizzato a valorizzare ulteriormente il lavoro svolto dai ricercatori, consentendo il confronto e lo sviluppo di altre idee progetto, rafforzando le collaborazioni nazionali e internazionali (Horizon 2020).

Presentazione utilizzata nel corso della tradizionale manifestzione Puliamo il Mondo 2015, svoltsi a San Giovanni Rotondo l'8 ottobre 20155: "Gli Alunni insegnano agli adulti la cura della città" Il ringraziamento va agli otre 100 alunni delle classi quinte della scuola primaria Circolo didattico Melchionda -De Bonis, e alle loro insegnati coadiuvate dai volontari di Legambiente, hanno reso possibile e straordinaria la giornata voluta da “Puliamo il Mondo 2015” e dalla Legambiente Regionale. Nel pomeriggio si è svolta la conferenza sul tema "Nuovo capitolato di appalto e buone prassi nella corretta gestione dei rifiuti: le proposte di Legambiente e della Città”, si è svolta nell'aula magna. Vi hanno preso parte genitori e ragazzi, semplici cittadini e alcuni tecnici, e sono intervenuti vari consiglieri, e l’Assessore all’Ambiente. Tutti hanno preso l’impegno di rafforzare il confronto sui temi proposti. Qui si allega la nostra presentazione con una carrellata schematica di varie proposte, alcune maturate proprio in seno alle attività di educazione ambientale svolte in questi anni con le insegnati e gli alunni della Scuola Primaria.

EVENTS AND FLOOD "PLUMES RIVER": Gargano - September 2014.The Gargano promontory, during the first week of September of 2014, was hit by a meteorological event of considerable intensity. In addition to the dramatic implications for the victims and considerable damage caused to agricultural and coastal economies, this event brought out the hydrogeological entire Promontory, the state of high fragility of the area, particularly exposed to flood risk. The exceptional nature of the event has also attracted various scientific interests and a first collection of information, designed to capture and document the "flood events, is presented here. Especially the effects of the "river plumes" (mud transported and re-suspended in the sea) which affected the coastline and inland waters and coastal sea, Testa Gargano and in the Gulf of Manfredonia. Special thanks to Guido Pasquariello (CNR-ISSIA, Bari) for his contribution; Michele Morsilli (Geologist, University of Ferrara), Raffaele D'Adamo, Lorenzo Corgnati Carlo Mantovani, Annalisa Griffa and Lucrezia Cilenti (CNR-ISMAR), Claudia Giardino and Mariano Bresciani (CNR-IREA Milan), we discussed these topics with them. And finnaly, tanks to Andrea Vianello (CNR-ISMAR Venice), for the Get-It and QGIS support.

Il presente lavoro scientifico del Dottorato Uomo e Ambiente XXIII Ciclo riporta una interessante esperienza in Madagascar, svolta in collaborazione con i Frati Minori Cappuccini e il contributo finanziario di una società italiana impegnata nel settore energetico, al fine di attivare iniziative inerenti l'impiego energetico della Jatropha curcas L.. Si tratta, è bene spiegarlo, di attività svolte con il consenso e la partecipazione diretta della popolazione locale, e che nulla hanno a che vedere con i deprecabili fenomeni speculativi di tratto "neo-coloniale". L'interesse specifico riguarda prevalentemente le modalità di co-gestione del progetto da parte delle comunità locali e le possibilità che un progetto nel settore energetico possa indurre processi di sviluppo endogeno capaci di garantire reddito rafforzando, al contempo, i legami di comunità. Per l'A.A. 2009-2010, il Dottorando ha usufruito di una Borsa di Ricerca assegnata dalla Regione Puglia, particolarmente interessata a favorire l'incontro tra mondo della ricerca e dell'innovazione con nuove idee imprenditoriali, specie per lo sviluppo di fonti energetiche alternative, sostenibili. Interessata anche a rafforzare le proprie relazioni con il “sud del mondo”, favorendo la cooperazione e l'impresa etica. Una parte sperimentale del lavoro riguarda la caratterizzazione agronomica dei terreni che ospitano gli impianti di Jatropha nonché una valutazione delle quantità e qualità di olio estraibile dai semi e la successiva trasformazione in biodiesel. Le prove sono state svolte in collaborazione con il CNR di Lesina, nel quadro dei consolidati rapporti di collaborazione formativa e scientifica esistenti con la nostra Università.

Il presente lavoro scientifico del Dottorato Uomo e Ambiente XXIII Ciclo riporta una interessante esperienza in Madagascar, svolta in collaborazione con i Frati Minori Cappuccini e il contributo finanziario di una società italiana impegnata nel settore energetico, al fine di attivare iniziative inerenti l'impiego energetico della Jatropha curcas L.. Si tratta, è bene spiegarlo, di attività svolte con il consenso e la partecipazione diretta della popolazione locale, e che nulla hanno a che vedere con i deprecabili fenomeni speculativi di tratto "neo-coloniale". L'interesse specifico riguarda prevalentemente le modalità di co-gestione del progetto da parte delle comunità locali e le possibilità che un progetto nel settore energetico possa indurre processi di sviluppo endogeno capaci di garantire reddito rafforzando, al contempo, i legami di comunità. Per l'A.A. 2009-2010, il Dottorando ha usufruito di una Borsa di Ricerca assegnata dalla Regione Puglia, particolarmente interessata a favorire l'incontro tra mondo della ricerca e dell'innovazione con nuove idee imprenditoriali, specie per lo sviluppo di fonti energetiche alternative, sostenibili. Interessata anche a rafforzare le proprie relazioni con il “sud del mondo”, favorendo la cooperazione e l'impresa etica. Una parte sperimentale del lavoro riguarda la caratterizzazione agronomica dei terreni che ospitano gli impianti di Jatropha nonché una valutazione delle quantità e qualità di olio estraibile dai semi e la successiva trasformazione in biodiesel. Le prove sono state svolte in collaborazione con il CNR di Lesina, nel quadro dei consolidati rapporti di collaborazione formativa e scientifica esistenti con la nostra Università.

Poster presented during the RITMARE project Workshop (Bologna, 14 - 15 April 2014) describing the RITMARE Data Policy

A HF radar system has been operating since May 2013 in the Southern Adriatic between the Gargano Cape and the Manfredonia Gulf. The system, that has been tested and complemented with drifter launchings during three experiments, produces maps of surface ocean velocities at 2 km resolution every hour. These data support fishery management as well as search and rescue and pollution mitigation operations. The Manfredonia Gulf is a known nursery area for small pelagic fish (anchovies and sardines), and its dynamics and connectivity properties are very relevant to the study of population dynamics. HF radar and drifter data has been used to study retention properties in the Gulf as well as its connection with spawning areas in the Adriatic.

The document describes the data policy rules and recommendations on how to access, use and share the information provided by the project to increase the understanding of the marine environment. Latest version issued December 2nd 2014