Il lavoro da me svolto è incentrato sulla figura della regina Cristina di Svezia (Stoccolma 1626-Roma 1689). In particolar modo ho preso in esame il periodo in cui Cristina abbandona la Svezia per trasferirsi definitivamente in Italia e precisamente a Roma. La fonte della mia ricerca è il diario personale di un avvocato concistoriale dell’epoca, Carlo Cartari (1614-1697), che fu un efficace scrittore, tanto che il suo archivio personale è ricco di scritture private, materiale documentario, lavori preparatori di opere destinate alla pubblicazione, raccolte epistolari e memorie di vario genere. Dal 1642 Cartari cominciò ad interessarsi delle raccolte di notizie storiche e di cronaca romana, italiana ed europea, corredate da un’ampia documentazione originale. Uno dei suoi maggiori interessi fu quello per le grandi personalità pubbliche: i signori e i nobili del passato e del presente. L’abbondantissima produzione del Cartari è suddivisa in tre ambiti ben definiti: uno dichiaratamente pubblico, un altro esclusivamente personale ed un terzo che è una fusione dei primi due: in quest’ultimo vanno inseriti i 32 volumi di Effemeridi redatti dal105 Cartari per tutto il corso della sua vita, un’impresa non destinata alla pubblicazione e consistente in un’immensa mole di ricerche e spogli archivistici e bibliografici su ʺ″ materie che siano curiose e dilettevoli … e che non siano state trattate da altriʺ″, come egli stesso dichiarava, e che ora vengono conservate nel Fondo Cartari-Febei all’Archivio di Stato di Roma. E’ proprio in questi volumi che sono riuscita a trovare tutto il materiale della mia ricerca sulla regina svedese: un’attenta bibliografia della sua vita e una precisa descrizione degli eventi che l’hanno portata prima ad abdicare in favore del cugino al trono, poi a convertirsi al cattolicesimo ed infine a lasciare definitivamente il suo paese per raggiungere Roma. Ho ripercorso le tappe del suo viaggio alla volta dello Stato Pontificio e del suo soggiorno romano, evidenziando la straordinarietà di questa figura femminile, tra le più esuberanti, particolari ed interessanti della sua epoca, fino alla morte avvenuta nel 1689. Come testo originale ho riportato nell’appendice documentaria tutte le pagine del diario di Carlo Cartari riguardanti Cristina di Svezia e la sua particolare vicenda. My research is based on Cristina of Sweden’ figure (Stockolm 1626-Rome 1689) and in particolar on her travel towards Rome, after leaving Sweden. The principal source of my work is the personal diary of the “concistoriale” lawyer Carlo Cartari (1614-1697), which archives are riches of numerous testimonies of the time. Cartari was interested in historic events and Roman, Italian and European news, describing in particolar the great public personalities. Cartari’s archives con be devided in 3 parts: the first public, the second private, and the third is a fusion between the first and the second part. From the last one there are the 32 volumes of “Effemeridi” written by Cartari during his life and actually preserved in Fondo Cartari- Febei at the Archivio di Stato di Roma. In these volumes I found the information sto write my research on the Sweden Queen through a careful bibliography of her life and a particolar description about the events which caracterized the stages of the period esamined:her throne’s abdication, her catholic conversion and her travel up to Rome. Dottorato di ricerca in Storia e cultura del viaggio e dell'odeporica nell'età moderna