1. La restituzione virtuale dell’architettura antica come strumento di ricerca e comunicazione dei beni culturali: ricerca estetica e gestione delle fonti
- Author
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Borghini, Stefano, Università La Sapienza Di Roma, Carlani, Raffaele, and CNR ITABC (Istituto Per Le Tecnologie Applicate Ai Beni Culturali)
- Subjects
Restituzione virtuale dell’architettura antica ,ricerca scientifica e nuove tecnologie ,comunicazione del bene culturale ,archeologia virtuale ,database ,3DGIS ,Virtual rebuilding of ancient architecture ,new technologies as tool researching ,communication tool for cultural heritage ,virtual archeology - Abstract
Raffaello Sanzio intuì per primo che il mondo antico, come lo vedevano i suoi occhi, non era che l’eco sbiadita di quella ricchezza che pur doveva caratterizzarne l’esperienza artistica. Oggi la tecnologia permette di realizzare il sogno di Raffaello e di restituire le immagini delle antiche architetture, rivoluzionando la percezione del patrimonio culturale da parte del pubblico moderno. La nostra esperienza decennale nel settore della comunicazione del bene culturale ha consentito di confrontarci con diversi casi: dalla Domus Aurea, all'Ara Pacis; dai filmati divulgativi agli applicativi pensati per le postazioni fisse dei musei, fino alla creazione di software per la gestione dei dati degli scavi archeologici. Sempre ponendo al centro di ogni lavoro i cardini del nostro modo di fare ricerca: l'attenzione al linguaggio, quale strumento di comprensione estetica, e la gestione informatizzata delle fonti, come apparato di studio e metodo di validazione scientifica delle ricostruzioni.[L’impostazione del saggio è comune ai due autori. In particolare, però, Stefano Borghini ha curato il paragrafo “Considerazioni generali”, mentre Raffaele Carlani “Alcune esperienze”]., Raffaello Sanzio realized for the first time that the ancient world, as it appeared to his eyes, was the faded echo of the richness which characterized it in the arts. Today the technology allows to actualize Raffaello’s dream and to restore the appearance of the ancient buildings. It revolutions the cognition of the cultural heritage by the modern audience. During our ten-year long experience in the communication of the cultural heritage we could deal with examples as Domus Aurea or as Ara Pacis; realizing popular videos, applications for kiosk in museums and software to manage data of archaeological excavations. All our works focus our method of research: the attention to the language, as instrument of aesthetic understanding, and the computerizing management of the fonts, as apparatus of studies and instrument of scientific validation of the reconstructions.
- Published
- 2011
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