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Emorragie in ostetricia

Authors :
Gayat, E.
Morel, O.
Daaloul, W.
Rossignol, M.
Le Dref, O.
Payen, D.
Mebazaa, A.
Source :
EMC - Anestesia-Rianimazione; January 2009, Vol. 14 Issue: 2 p1-19, 19p
Publication Year :
2009

Abstract

La mortalità materna resta molto elevata nel mondo, all’incirca 127 000 decessi all’anno, e l’emorragia ne è la causa principale, con il 24% dei casi. Il carattere poco o non prevedibile e la rapidità di comparsa di queste sindromi emorragiche rendono complessa la loro gestione, che deve essere rapida e pluridisciplinare, basata su una stretta collaborazione tra l’anestesista-rianimatore, l’ostetrico e il radiologo interventista. È basata sul trattamento simultaneo della causa del sanguinamento e delle sue conseguenze, particolarmente in termini di emodinamica e di emostasi. Allo stesso modo, l’anestesia di queste pazienti in stato di shock emorragico comporta delle specificità legate soprattutto alla sindrome emorragica. Dal 2004, il Collegio nazionale dei ginecologi e degli ostetrici francesi (CNGOF) ha emanato delle raccomandazioni e la loro applicazione deve permettere un’omogeneizzazione dei comportamenti e portare a un miglioramento della gestione delle pazienti. Le emorragie ostetriche sono inoltre evitabili in un certo numero di casi; l’applicazione dei principi di prevenzione esposti in questo capitolo dovrebbe poterne diminuire l’incidenza

Details

Language :
English
ISSN :
12830771
Volume :
14
Issue :
2
Database :
Supplemental Index
Journal :
EMC - Anestesia-Rianimazione
Publication Type :
Periodical
Accession number :
ejs62010955
Full Text :
https://doi.org/10.1016/S1283-0771(09)70282-8