The use of pelletized concrete as coarse aggregate in precast industry: technology and mechanical properties

Per favorire lo sviluppo dell’Economia Circolare nel settore delle opere in calcestruzzo, è fondamentale ridurre l’impatto dei processi costruttivi, recuperando il materiale residuo dalla produzione e reimpiegandolo in parziale sostituzione degli aggregati naturali. L’utilizzo efficiente e circolare delle risorse può trovare applicazione nelle centrali di betonaggio e, prioritariamente, all’interno delle imprese di prefabbricazione. Truzzi S.p.A. ha analizzato il problema della gestione del calcestruzzo residuo dalla produzione di elementi strutturali. La soluzione proposta si basa sull’utilizzo di un additivo pellettizzante recentemente sviluppato da Mapei S.p.A. il quale trasforma la miscela fluida in un nuovo materiale granulare. L’articolo illustra il percorso necessario per adattare il suo utilizzo al campo della prefabbricazione. L’ottimizzazione del processo di recupero ha consentito di ottenere un “granulato” successivamente impiegato come frazione grossa per il confezionamento di un nuovo calcestruzzo, sostituendo integralmente l’aggregato naturale. Le proprietà del calcestruzzo allo stato fresco e indurito sono state misurate e analizzate. To promote Circular Economy in the construction industry, it is fundamental to reuse waste material as partial replacement of the natural one, reducing the environmental impact of manufacturing processes. The efficient and circular use of materials can be effectively applied to the production of concrete and, in particular, to the precast industry. To this purpose, Truzzi S.p.A. decided to tackle the problem of the management of residual concrete from the production of precast structural elements. In this framework, a pelletizing agent recently developed by Mapei S.p.A. has been tested, which transforms the fluid mix into a granular material. This paper shows how it can be used in the precast sector. The optimization of the recovery process drove to the generation of “granulato”, which has been subsequently used as coarse aggregate to produce new concrete, completely substituting the natural aggregate. Fresh and hardened concrete properties have been measured and analysed.