Sommario: Per Giorgio Baroni. Curriculum didattico e scientifico di Giorgio Baroni. Tabula gratulatoria. Enzo Noè Girardi, Religione e religiosità nella letteratura italiana; Erminia Ardissino, Intertestualità dantesche nel Seicento (i Lincei, Marino, Accetto); Gaetano Oliva, L'attore italiano sei-settecentesco. Il contributo di Pietro Cotta tra testo e scena; Giorgio Bárberi Squarotti, Redi rimatore barocco; Arturo Cattaneo, Isola e Penisola: correnti anglo-italiane; Vicente González Martín, Misoginia nella letteratura italiana: note misogine nel Settecento; Rita Verdirame, Raccolta di Prose e Poesie fatte per propria occupazione letteraria. La produzione accademica inedita del patrizio catanese Niccolò Paternò Castello, Pastore Etneo; Davide De Camilli, Parini e la non-nominatio; Dario Sacchi, Critica, ermeneutica, decostruzione. Un percorso filosofico tra moderno e postmoderno; Maria Ma?lanka Soro, La «legge» di Creonte e la tragedia di Antigone in Alfieri alla luce dell'archetipo sofocleo; Paolo Bartesaghi, La Caduta del Parini'nel gran vortice di Milano'nell'epistolario De Necchi-Ricci (1785-1786); Leonardo Terrusi, Asterischi foscoliani tra Ortis e Viaggio sentimentale; Gian Mario Anselmi, Rinascimento italiano e Romanticismo: Foscolo, Shelley e gli inglesi; Angelo Fabrizi, «Spezierie accademiche» da Pelli a Carducci; �eljko Djuri?, Giovanni Battista Casti e Jacopo Vittorelli nella letteratura serba del primo Ottocento (il caso del poeta Jovan Došenovi?); Carlo Annoni, Manzoni e la critica della ragion teatrale; Vincenzo Placella, «Che nuove ci sono in Francia?». La traduzione finora sconosciuta di Carlo Leopardi delle Letters di Warden sull'ultimo viaggio di Napoleone; Fabio Russo, Riferimenti archetipici nella Dispersione. Dal molteplice delle Rovine all'unità della Memoria; Bortolo Martinelli, Leopardi: L'infinito. Lo sguardo oltre l'«orizzonte»; Elena Landoni, Il sentire dello scienziato. Leopardi, Ruysch e Copernico tra evidenza e sapere; Giuseppe Langella, Il corso irreversibile della storia: l'adynaton dei fiumi in Marzo 1821; Gisela Schlüter, Der fünfte Mai. Goethe traduttore del Cinque Maggio manzoniano. Nuovi aspetti del dibattito; Angelo Colombo, Per l'edizione critica del Saggio di Vincenzo Monti sul Convivio di Dante (a margine di un postillato smarrito); Maria Cristina Albonico, Angelo Maria Ricci e la Georgica de'Fiori; Fulvio Salimbeni, Mazzini tra letteratura e storia. Appunti di lettura; Raffaele Cavalluzzi, Leopardi: paradosso di spiritualità; Massimiliano Mancini, Risorgimento e letterature dialettali. Note per una ricerca; Michele Rak, La psiche della cultura industrialista. Letteratura e altre arti per un'icona del Contemporaneo; Giovanni R. Ricci, Le origini di Capitan Fracassa; Milena Montanile, Sulle memorie di Luigi La Vista; Cristina Terrile, La «reincarnazione degli astratti». Critica e soggettività da De Sanctis a Serra; Guido Mura, La rivincita del fantastico; Giuseppe Savoca, Il verismo'privato'di Verga e I Malavoglia (in margine ad alcune lettere); Federica Millefiorini, La memoria letteraria nel Bel Paese di Antonio Stoppani; Deirdre O'Grady, Da Victor Hugo ad Arrigo Boito, da Padova a Venezia: ultimo canto della'gioconda'; Lia Fava Guzzetta, Il tema della zolfara negli scrittori siciliani; Sergio Portelli, Padre Cristoforo a Malta: il modello manzoniano del personaggio del frate nel romanzo storico maltese Un martire di Ramiro Barbaro; Giuseppe Farinelli, Roberto Sacchetti e il suo romanzo risorgimentale Entusiasmi; Paola Ponti, Amori e lettori. Un nome prosaico di Carlo Collodi; Pietro Gibellini, L'anima del burattino: rilettura di Pinocchio; Patrizia Zambon, La provincia nel romanzo realista di fine Ottocento: Torriani, Zuccari, Serao; Enrico Elli, «Una trottolina che gira, senza saper perché». Scheda per Pirandello poeta; Anna Bellio, El sì alla poesia italiana. Giuseppe Sabalich una voce lirica dalla Dalmazia; Sarah Zappulla Muscarà, Pirandello a colloquio con Verga, Capuana e